Vigili del Fuoco mai trattati così male... e il Dipartimento tace
I Vigili del Fuoco hanno necessità di risposte. Già da prima delle festività ciò che ha caratterizzato questo Dipartimento è il rumore del silenzio assordante, che rimbomba, che tuona come un terremoto giorno dopo giorno sul merito delle mancate risposte alla categoria. Le sole cose sentite e/o viste sono gli elogi e le pacche sulla spalla relativamente al lavoro svolto dal Corpo, un film già visto! Visto talmente tante volte che siamo travolti dalla noia nel sentire dalla politica e dalla nostra amministrazione sempre, da decenni, le stesse cose. I lavoratori vogliono fatti! Ci chiediamo, come RdB, dov'è finita l'intenzione di Brunetta di chiudere il contratto dei Vigili del Fuoco? Cos'è cambiato nel nuovo sistema contrattuale rispetto il precedente, quello di tipo privatistico? Un bel fico secco! Niente di niente! Quanto altro tempo si deve aspettare la mobilità nazionale dei capi squadra? Ci sono colleghi fuori sede da anni e questa amministrazione ritarda sempre di più a produrre i provvedimenti di mobilità. Siamo in presenza di un situazione senza precedenti, i colleghi fuori sede potrebbero tranquillamente svolgere la funzione da CS a casa loro o nelle vicinanze. Questo alla luce del fatto che, ironia della sorte, la carenza d'organico è maggiore nel comando di origine rispetto a quello in cui oggi espletano il loro servizio. Dove sta il vulnus di questo pasticcio? E mai possibile che non tornino mai i conti? Come mai un Comando che ha una carenza d'organico di 10 qualificati e che in fase di scelta dei posti 8 rinunciano e nessuno si accorge che in quel Comando le cose non sono cambiate? La carenza d'organico rimane! L'amministrazione viene informata di queste distorsioni? Se lo è, informata, deve intervenire e sanarle! Ma al punto in cui stiamo pare non abbia alcun interesse. Ci preme ribadire come RdB che i problemi annosi del Corpo non hanno ancora trovato soluzione ed anzi peggiorano di anno in anno a partire dai passaggi di qualifica. I Dirigenti non sono più in grado di gestire i Comandi provinciali poiché carenti di figure apicali. E il corso da capo squadra? Dove sono finite le graduatorie da CS? La durata dei passaggi di qualifica sanciti dal nuovo regime contrattuale sono enormemente allungati, con le modalità del vecchio sistema sarebbero conclusi già da mesi, se non da anni! I capi reparto sono una figura in via d'estinzione, quella figura che serve a gestire il soccorso e che viene sostituita dal CS quand'anche vi siano qualifiche superiori nel territorio provinciale. Ciò accade per esempio nei confronti dello specialista CR che riferendosi alle norme, nel caso queste siano rispettate, non potrebbe essere distolto dalle sue mansioni. Poi invece queste cose accadono! Nei Comandi, disapplicando il nuovo ordinamento, il capo turno della centrale (che è il responsabile della gestione del soccorso provinciale) con qualifica da CS si trova in posizione di "comandare" e gestire un più alto in grado. L'anomalia vera è che il nuovo ordinamento ha irrigidito enormemente il rapporto gerarchico. Si parla di subordinazione funzionale ma non è altro che una rigida gerarchia. Allora, la domanda è: come fa un qualificato subordinato a comandare e gestire un sovraordinato? Qualcosa che non torna c'è di sicuro. La mano di chi ha inteso riformare il CNVVF ha scopiazzato male da altri enti, e in tutta fretta, non sforzandosi per nulla a conoscere e capire le modalità e caratteristiche lavorative dei Vigili del Fuoco. Si doveva fare la riforma del Corpo a prescindere da cosa fanno i Vigili del Fuoco e a favore di chi ha voluto la riforma per il solo proprio tornaconto. E dire che, cari colleghi e lavoratori, questa riforma doveva sanare tutti i problemi sofferti da anni dai Vigili del Fuoco. Invece ciò che è sotto gli occhi di tutti è l'assoluto peggioramento della situazione stante i problemi su esposti. Le soluzioni ci sarebbero: tutto il personale in posizione utile passa automaticamente alla qualifica superiore; tutto il personale fuori dalla propria sede rientra. I soldi? Quelli ci sono! Se il governo abbandona le pratiche di trucchi contabili e distribuzioni clientelari, ecco che i soldi si materializzano. I Decreti! Nessun problema, sempre se il governo vuole, questo decreta i passaggi di qualifica in un giorno. E' sempre e solo volontà politica.