Vigili del Fuoco: Interrogazione parlamentare al Ministro Scajola

Comunicato Stampa

 

 

Roma -

In data 5 giugno 2002 è stata presentata dall'On. Mauro Bulgarelli e dall'On. Alfonso Gianni, un'interrogazione parlamentare sull'avviato tentativo del Ministro dell'Interno di convocare un tavolo di negoziazione con Cgil, Cisl e Uil, per approfondire un documento ufficiale da presentare al Consiglio dei Ministri. Nel merito, il documento prevede la collocazione contrattuale dei lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nel comparto delle forze armate e delle forze di polizia.

La volontà del Governo di collocare i vigili del fuoco nel cosiddetto "comparto sicurezza", oltre a cancellare i diritti sindacali dei lavoratori, corrisponde anche ad una esigenza che mira ad utilizzare il Corpo nazionale in attività diverse da quelle esclusive di protezione civile.

Il tentativo di escludere la RdB dal tavolo di negoziazione rappresenta un fatto gravissimo e viola il sistema delle relazioni sindacali. Tale operazione mira anche a stabilire rapporti preferenziali con Cisl e Uil che sostengono l'ipotesi del Governo di accorpare il Corpo nazionale dei vigili del fuoco con le Forze di Polizia.

Una riprova di questa tendenza, si è verificata in occasione della festa della Repubblica in cui per la prima volta si è visto marciare accanto a reparti militari il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.

Il Ministro deve immediatamente ristabilire corrette relazioni sindacali convocando tutti i sindacati maggiormente rappresentativi del Corpo nazionale.

La RdB Pubblico Impiego avvierà prossimamente una serie di mobilitazioni per impedire la cancellazione dei diritti sindacali dei lavoratori del Corpo nazionale, patrimonio conquistato da oltre 30 anni, nonché la loro trasformazione in una struttura paramilitare.

In allegato il testo della interrogazione parlamentare