VIGILI DEL FUOCO: componente fondamentale del soccorso
IN CAMPANIA: subalterna ai privati (pronte le denuncie)
La scrivente organizzazione Sindacale,esprime il proprio disappunto e tanta perplessità circa l’atteggiamento del dirigente regionale VVF che in una recente disposizione, esprime subalternità alle richieste del 118 Campania al quale , sempre in questa nota, che dovrebbe essere una disposizione di servizio interna, scrive per conoscenza, invitando la componente aerea dell’elinucleo di pontecagnano a stravolgere l’applicazione delle procedure e ad avviare una sudditanza del soccorso dei propri elicotteri ad un sistema, che vogliamo ricordare, viene gestito da privati con appalti e subappalti e che vede in gioco grossi interessi politici-economici.
A tal proposito, la RdB/CUB che da sempre, segue con molta attenzione le dinamiche che regolano l’interventistica aerea a mezzo elicotteri sull’intero territorio nazionale, ricorda che le attività dell’ elisoccorso (HEMS) sono un ramo di recente istituzione nell’ ambito Regionale tanto è vero che non tutte le regioni Italiane sono dotate di tale servizio.
In Campania, il 118 / HEMS opera da alcuni anni in pianta stabile in attività che hanno spesso visto il coinvolgimento di elicotteri VVF con la propria componente di soccorritori al seguito, il più delle volte determinato dalle notevoli difficoltà a portarsi sui luoghi degli incidenti e ad operare in zone impervie e complesse, da parte degli elicotteri appaltati.
Tale coinvolgimento richiesto e rappresentato con apprezzamenti dalle altre componenti il soccorso nel paese ed in particolar modo in Campania, forse, in questi ultimi tempi, la convenzione con i privati viene messa in discussione e pertanto, tirano in ballo per scopi politici, la direzione regionale VVF per fare gli interessi di privati, al fine di garantirsi gli appalti.
Tali contraddittori comportamenti tendono a dissimulare inadempienze e mantenersi stretto gli appalti milionari.
Si precisa che la convenzione per l’ attività di elisoccorso tra ditte private e la Regione Campania costa decine di milioni di euro che vengono sottratti dalle tasche dei cittadini attraverso tasse e balzelli fino ai tiket sul pronto soccorso e sulle visite specialiste a questi vanno aggiunti gli aumenti per il piano di recupero previsto per i il rientro dei debiti della sanità campana.
Incomprensibili, al limite della denuncia penale, ci appaiono invece le disposizioni impartite per iscritto dal dirigente regionale VVF della Campania, che si mostra deferente alle doglianze del responsabile elisoccorso del 118 al punto di includerla in indirizzo della “ramanzina” fatta ai pompieri dietro la fumosa formula di disguidi con la chiusura della disposizione che sembrano raccogliere perfettamente queste esigenze.
Non condividiamo tale intervento anzi, invitiamo la direzione regionale a dissipare i dubbi ed approfondire, anche alla luce di eventuali note prodotte dalla centrale operativa del 118 di quali disguidi si tratta, nella totale convinzione che il personale dell’elinucleo di pontecagnano abbia agito nella piena correttezza delle procedure operative previste per le richiesta d’intervento dell’elicottero VVFF, il quale ci piace ricordare rappresenta il primo esempio di volo per soccorso in questo paese nella speranza che continui a volare ‘’ libero’’ di portare soccorso senza condizioni o sudditanza alcuna.
Per quanto ci riguarda nei prossimi giorni interesseremo la procura della repubblica della Campania per accertare eventuali responsabilità nei riguardi del dirigente VVF.