Con la presente denunciamo quanto segnalatoci da un cittadino pochi giorni orsono; il malcapitato cittadino, dalla ridotta capacità motoria e quindi portatore di handicap, dopo aver suonato invano al citofono, decide di varcare il cancello di ingresso aperto; avanzando a slalom e con molte difficoltà tra le grosse buche del piazzale si avvicina ad alcune persone per chiedere degli uffici, ma si è reso subito conto che sarebbe stato impossibile raggiungere la meta, a causa delle barriere architettoniche rappresentate oltre che dalle buche, da due piani di scale.

Purtroppo con amarezza ha dovuto constatare sulla propria pelle, quanto lo Stato sia lontano dai cittadini e quanto ci sia ancora da combattere affinché una città capoluogo di regione come Catanzaro entri in una Europa unita solo sulla carta.

L’utente, senza poter accedere agli uffici per il disbrigo di una pratica ha dovuto subire una mortificante umiliazione delegando successivamente altri soggetti per il disbrigo della pratica.

Pensare che l’ascensore presso il comando provinciale di Catanzaro esiste : un impianto nuovo, costato un occhio della testa (soldi pubblici, chi se ne frega!!) ma non è stato messo ancora in funzione.

Il dirigente provinciale dei vigili del fuoco non bada certo a questi “particolari” che rappresentano, per lui, delle “sottigliezze”; essendo a Catanzaro solo da 16 mesi non ha avuto ancora tempo, o avrà pensato, come al solito “si arrangino da soli”!!!!!

Una volta messo in funzione, l’ascensore sarà fruibile anche per quei poveri lavoratori con patologie cardiache o problemi motori, cui i vigili del fuoco sono sottoposti per legge naturale.