Vertenza sede di servizio Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Reggio Calabria.
in allegato nota unitaria
Al Presidente della Repubblica Sen. Giorgio NAPOLITANO
Al Presidente del Senato Sen. Renato SCHIFANI
Al Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco FINI
Al Presidente del Consiglio dei Ministri Sen. Prof. Mario MONTI
Al Ministro dell’Interno Prefetto Anna Maria CANCELLIERI
Al Ministro Infrastrutture e Trasporti Dott. Corrado PASSERA
Al Sottosegretario agli Interni Dott. Giovanni FERRARA
Al Capo Dipartimento della Protezione Civile Dott. Franco GABRIELLI
Al Prefetto di Reggio Calabria S.E. dott. Luigi VARRATTA
Al Capo Dipartimento dei VVF del soccorso Pubblico e Difesa Civile Prefetto Francesco Paolo TRONCA
Al Capo del Corpo Nazionale VVF Dott. Ing. Alfio PINI
Al Direttore Centrale Emergenza VVF Ing. Sergio Pippo MISTRETTA
Al Direttore Regionale VVF Calabria Ing. Claudio DE ANGELIS
Al Comandante Provinciale VVF Reggio Cal. Ing. Emanuele FRANCULLI
Al Governatore della Calabria On. Giuseppe SCOPELLITI
Al Presidente della Provincia di Reggio Calabria Dott. Giuseppe RAFFA
Al Sindaco di Reggio Calabria Dott. Demetrio ARENA
OO.SS. Nazionali LORO SEDI
Oggetto: Vertenza sede di servizio Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Reggio Calabria.
Esimie Autorità, come noto il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria sta attraversando da almeno un decennio annose problematiche relative alla struttura complessiva delle sedi di servizio.
Infatti, sin dal 1996, un crescendo di problematiche legate a contenziosi tra Dipartimento dei VVF e ditte appaltatrici, ha causato un ritardo biblico nella realizzazione delle opere infrastrutturali, non ultimo purtroppo il contenzioso instauratosi da circa due anni tra amministrazione ed impresa aggiudicataria dei lavori di ristrutturazione della c.d. Palazzina Logistica, già ultimata per l’ottanta per cento dei lavori, che ha praticamente “ingessato” il dispositivo di soccorso esponendo tutti i lavoratori ad un elevatissimo livello di rischio quotidiano, già all’interno della sede di servizio.
Ad aggravare una situazione di per sé già precaria e continuamente denunciata dalle OO. SS. per le carenze di salubrità, igiene e sicurezza, è stato l’incendio della notte tra il 29 ed il 30 marzo u.s., che ha completamente distrutto una struttura prefabbricata predisposta, circa sei anni fa, per alloggiare il personale temporaneamente (per circa un anno) fino al completamento della predetta Palazzina logistica. Detto incendio ha distrutto integralmente la struttura prefabbricata (parte logistica –cucina e sala mensa), gli armadietti dei lavoratori contenenti i propri effetti personali, gli indumenti da lavoro, i dispositivi di protezione individuali, mettendo in ginocchio per diverse ore l’attività di soccorso e solo una casualità ha evitato che ci fossero vittime.
Nella giornata del 30 marzo u.s., il Capo del Corpo Nazionale dei VVF, Ing. Alfio Pini ed il Direttore Centrale per l’emergenza Ing. Sergio Pippo Mistretta ed il Direttore Regionale VVF Calabria, Ing. Claudio De Angelis, sono giunti al Comando per constatare personalmente l’accaduto, durante l’incontro con le OO. SS. é stato personalmente il Capo del Corpo a dichiarare che “all’interno della struttura non esistono le condizioni minime di sicurezza, salubrità ed ambientali”.
Ciò nonostante, i lavoratori, per dovere ed obbligo istituzionale, onde poter continuare a garantire il soccorso tecnico urgente ai cittadini, devono comunque permanere all’interno della sede di servizio con tutti i rischi per la salute e le conseguenze che ciò comporta. Alla luce di quanto sopra le scriventi, stante la gravità eccezionale della situazione, non avendo riscontrato le necessarie ed indifferibili risposte da parte delle istituzioni locali e nazionali, comunicano che sin da subito metteranno in atto tutte le iniziative di lotta, anche le più clamorose, al fine di tutelare l’incolumità dei lavoratori e continuare a garantire il servizio di soccorso tecnico urgente alla popolazione.