"Verba volant, sisma manent"
E' sicuramente lo slogan degli Aquilani più significativo che ho letto lungo il percorso dalla stazione FS di Paganica all'arrivo del corteo in città a l'Aquila.
Ebbene si, c'erano loro a manifestare, c'erano anche loro nel corteo anti G8 organizzato dagli Aquilani ai quali ci siamo stretti tutti in un abbraccio solidale, a fargli sentire che che non li lasceremo al loro destino e che saremo sempre al loro fianco.
Quando tutti i riflettori del mondo ma anche dell'Italia si saranno spenti, i Vigili del Fuoco saranno ancora lì a far sentire la loro presenza a portare il loro aiuto ed alla fine, di tutte le belle parole dette e sentite dopo la grande tragedia, rimarrà quel "piccolo" gesto, quella parola di conforto, che per sempre sarà scolpita nel cuore di ognuno.
Le parole appunto, quante ne sono state dette! Sull'onda dell'emozione della tragedia il nostro Governo si è anche sbilanciato affermando che i Vigili del Fuoco sono sotto organico, che i loro mezzi e soprattutto i mezzi speciali sono inadeguati per una FORZA DI PROTEZIONE CIVILE di un Grande paese industrializzato come l'Italia, quale è il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Sono state fatte anche delle promesse, dovevano essere tutte concretizzate con apposito emendamento nel "Decreto Abruzzo" che però, prontamente e soprattutto unitariamente è stato ritirato dal Governo e dalle Opposizioni.
Parole, parole dette in tutte le lingue del mondo che vengono prontamente riportate dagli organi di stampa, amplificate se faranno piacere ai Grandi ed ai Potenti e sminuite o addirittura non riportate se riferite al fatto che per ottobre non tutti gli Aquilani potranno avere un tetto sulla testa.
Spiacerebbe essere un cattivo profeta ma ciò che ho potuto vedere con i miei occhi, non mi fa essere per nulla ottimista. I cantieri della New Aquila per quanto possano andare speditamente, non potranno essere pronti per l'autunno, questo autunno.
Assisteremo all'ennesimo colpo di teatro del "Grande" nostrano, gli alloggi ed i mobili occorsi per ospitare il G8 saranno destinati e regalati agli Aquilani!
Intanto arriverà l'inverno, il freddo accompagnerà la rassegnazione di un popolo che si renderà conto di essere stato usato per varie speculazioni (tra cui quella edilizia), occorreranno altre parole per convincere gli Abruzzesi che presto potranno tornare nelle loro case, altre parole per convincere gli italiani che si sta lavorando ed investendo sulla PREVENZIONE, ma saranno ancora parole, solo parole che volano....
I morti restano, le case distrutte restano, 15 mila Vigili del Fuoco in meno rispetto agli standard europei saranno dimenticati così come i loro mezzi con oltre 30 anni di vita sulle spalle, sarà dimenticato il loro contratto di lavoro scaduto da quasi due anni, i loro straordinari pagati con più di un anno di ritardo; saremo gli ultimi a salutare gli Aquilani, gli ultimi a rassegnarci a dover soccorrere anziché prevenire.
I Vigili del Fuoco hanno avuto l'onore di sfilare insieme agli aquilani alla testa del corteo e sono stati gli unici oggetto di slogan tipo "RISPETTIAMO SOLO I POMPIERI, SOLO I POMPIERI"; significherà qualcosa!
Avanti così, le nostre idee e le nostre battaglie potranno portare SOLO beneficio ai VVF e soprattutto agli Italiani, siamo rimasti gli unici a dire questa scomoda verità e a far conoscere i punti deboli di una struttura di Protezione Civile che può solo essere migliorata, a ridurla così ci hanno già pensato altri "soggetti" che noi sbugiarderemo ogni qualvolta se ne presenterà l'occasione.