Val Susa No Tav: avvenimenti di ordinaria follia

L'operato dei vigili del fuoco in operazioni che non rientrano nel soccorso tecnico urgente, ma bensì di ordine pubblico e pubblica sicurezza

 

 

Torino -

In relazione agli avvenimenti no tav in Val di Susa si è assistito e vissuto ad un assurdo stato di assedio da parte delle forze dell'ordine Carabinieri , Polizia, Guardia di Finanza con la forzata comparsa del Corpo nazionale VVF in campo.

 

Si è voluto mettere in cattiva luce il ruolo che fino ad oggi ha rivestito la nostra categoria a favore della popolazione.

 

Iniziando dagli espropri dei terreni nella località Seghino nel comune di Mompantero con relative recinzioni dei siti interessati ad i sondaggi,per poter effettuare i carotaggi del terreno.

 

La cosa a dir poco straordinaria è che il Comando Provinciale di Torino provvede su richiesta della prefettura a mandare in zona uomini e mezzi anche di altri comandi provinciali (Vercelli, Alessandria ecc.).

 

Il giorno 31-10-2005 alle h. 23:20 arriva la prima richiesta, la colonna degli automezzi si muove verso le h. 3:50, circa quindici automezzi in tutto con gruppi elettrogeni, tende, escavatori, pale gommate, campagnole.

 

Da sottolineare che in quel medesimo giorno, mentre il comune di Mompantero era assediato da forze dell'ordine e manifestanti, i Vigili del Fuoco attraversavano,correndo un grave rischio per la propria incolumità, il blocco dei manifestanti entrando fisicamente nell'occhio del ciclone.

 

Tutto ciò si è ripetuto il giorno 01-11-2005 , il 05-11-2005, il 15-11-2005.

 

Infine il 16-11-2005 con fax della questura un'altra richiesta programmata di un presidio,questa volta per la pulizia da chiodi della sede stradale.

 

Le prime richieste erano indirizzate al monitoraggio delle tende e all'ubicazione dei gruppi elettrogeni e delle colonne fari,le seguenti erano indirizzate per sgombri di barricate formate da materassi, arbusti e detriti.

 

In seguito ci sono state richieste di altra natura ( addirittura, una calamita agganciata ad un escavatore per bonificare un tratto di strada ostruita da chiodi).