Vaccinazioni: NON POSSONO ESSERE OBBLIGATORIE

Nonostante sia risaputo da anni alcuni comandi ci "provano sempre" a farle apparire obbligatorie

 

 

 

Firenze -

Ci troviamo di nuovo di fronte ad una determinazione arbitraria ordita in maniera unilaterale dall’ amministrazione: vorrebbero che tutto il personale assumesse il vaccino antinfluenzale, si tratta di una gravissima ingerenza nei confronti della libertà personale.

Come cittadini e lavoratori siamo soggetti alla legge ed al contratto di lavoro, nessuno di questi ci obbliga in tale senso, se l’ amministrazione vuole può consigliarci la vaccinazione ma non imporcela.

Oltretutto esistono delle controindicazioni: l’ intolleranza alle proteine dell’ uovo per prima cosa, la metodologia di conservazione poi si affida ai Sali di mercurio, oltremodo tossici.

La sfera della salute è quantomeno off-limits per l’ amministrazione alla quale deve solo importare la nostra idoneità alla visita presso le ferrovie.

Chi vuole si vaccini pure, noi tuteleremo l’ interesse di quei lavoratori che riterranno di voler esercitare una libera scelta.

Ci preoccupa molto questa ennesima svolta autoritaria della amministrazione che tende sempre più a comprimere la libertà personale,

ci pensino soprattutto i sostenitori del comparto signorsì.

In ALLEGATO il messaggio telex del 17 settembre 2003 a cura dell'Ufficio Sanitario VF