Direttore Regionale

Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico

Difesa Civile per il Piemonte

Ing. Bruno NICOLELLA

Dirigenti Provinciali

Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico

Difesa Civile del Piemonte

E,pc.

Ufficio Garanzia Diritti Sindacali

D.ssa Iolanda ROLLI

Oggetto: utilizzo personale non qualificato su aeromobile VVF – rispetto procedure interne e Dlgs.81/08

            Giungono alla scrivente RdB-USB preoccupanti segnalazioni che in diverse occasioni, sia stato inviato presso il Reparto Volo del Nucleo Elicotteri del Piemonte - Torino Caselle, per il servizio di elisoccorso, personale non qualificato alle manovre con l’aeromobile del CNVVF.

Nello specifico il personale SAF 2B sia stato sostituito con personale SAF 2A prelevato della sede centrale di Torino.

Non vogliamo con la presente riprendere circolari del Dipartimento o Manuali Operativi sia SAF che del settore Aeronavigante, né tanto meno coinvolgere il responsabile della sicurezza volo del citato nucleo; crediamo che basti ribadire che, nel contesto configurato e per la particolare attività nella quale si svolge il servizio SAF 2B presso i Reparti Volo VVF, l’operatore SAF 2A non possa essere considerato personale elitrasportato e si chiede, in applicazione al Dlgs.81/08, che il personale che collabora per lo svolgimento del soccorso su qualsiasi aeromobile del CNVVF, con tecniche SAF anche in contesti di rischio evolutivo, per la sicurezza propria, altrui e della manovra, debba essere solo ed esclusivamente quello con abilitazione 2B, pertanto con la formazione e l’addestramento per poter operare nei pressi dell’elicottero durante le manovre di avvicinamento, atterraggio e decollo dello stesso. Risulta poco comprensibile, inoltre, come sia necessaria la sostituzione di operatori SAF 2B, con altri di livello inferiore, anche alla luce dell’adeguato numero di questi, 26 unità operative, sufficiente a garantire una copertura dei turni.

Invitiamo questa Direzione a voler vigilare per quanto di Sua competenza, al fine di evitare alla scrivente di dover suo mal grado intraprendere azioni atte alla tutela della sicurezza degli operatori.