USO IMPROPRIO DELL'UNIFORME DI LAVORO DEL CNVVF
Al Ministro dell’Interno
On. Marco MINNITI
Al sottosegretario di Stato con delega dei Vigili del Fuoco
On. Giampiero BOCCI
al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Bruno FRATTASI
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Roberta LULLI
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI
Oggetto: uso improprio dell’uniforme di lavoro del CNVVF.
Con la presente, la scrivente Organizzazione Sindacale chiede chiarimenti circa l’uso di una uniforme di lavoro, o presunta tale, indossata dai lavoratori stabili e precari del CNVVF nella sola occasione della manifestazione del 2 giugno (almeno degli ultimi anni) e che la scrivente, in qualità di sindacato dei lavoratori e quindi di RLS, non ha mai preso visione circa le caratteristiche né è a conoscenza di una qualsiasi disposizione che ne autorizzi l’uso… riteniamo, qualora le nostre informazioni siano fondate, che questo atto sia molto lesivo all’immagine del CNVVF che notoriamente e quotidianamente indossa altri indumenti di lavoro e che in qualità di DPI hanno caratteristiche di sicurezza condivise con i rappresentanti dei lavoratori. Vorremmo, inoltre, sapere chi ha autorizzato l’uso di tale “strana uniforme” e informiamo, con la presente, che la Scrivente non esclude la possibilità, a salvaguardia dell’immagine del CNVVF, di denunciare alle autorità competenti, per quanto di competenza, la sopradetta condizione (visto che più volte la Scrivente ha denunciato a tale proposito e più volte che i nostri capi di vestiario, o similari, sono “anche” venduti su internet).
Inoltre si evidenzia, sempre a tutela dell'immagine del corpo, l’uso di “figuranti”, perdonateci il termine, a fare la parte dei “pompieri” (ci riferiamo a chi da precario è stato vestito da aviere ex-forestale o da Csq).
Si rimane in attesa di urgente riscontro.