USB VVF CONQUISTA LA MOBILITA' NAZIONALE

“ANZIANITA’ Vs LEGGI SPECIALI”

Palermo -

 

Il Diritto al raggiungimento della sede di servizio più vicina al comune in cui il Lavoratore ha deciso di stabilire la propria residenza condividendo il resto della sua vita al fianco di Moglie/Marito e Figli è un DIRITTO sacrosanto e va perseguito con assoluta priorità, consentendo di ristabilire un sereno equilibrio utile a mantenere un costante e continuo rapporto con i propri Cari.

Ecco cosa siamo riusciti a garantire con la sottoscrizione dell’accordo per la mobilità del personale Vigile del Fuoco inquadrato nelle diverse qualifiche Funzionali operative, con l’abbattimento dei conflitti tra le parti e senza distinzioni tra Vigile, Capo Squadra e Capo Reparto.

USB VVF ha reso praticabile questo percorso e posto le basi affinché l’Amministrazione ne condividesse i contenuti; infatti è notizia di ieri sulla sottoscrizione di un accordo integrativo nazionale nel quale risultano incise per iscritto tutte le nostre rivendicazioni.

Si tratta di un Accordo di tipo “PRIVATISTICO” collegato ad una norma dell’ex CCNL (2002) in cui il nostro comparto a suo tempo risultava collegato ad un sistema contrapposto a quello attualmente in Regime di Diritto Pubblico subentrato all’indomani dell’approvazione della Legge Delega, la 252/04 legittimata dalle OO.SS. di comparto dei VVF, esclusa la USB VV.F. la quale ha deciso di contrapporsi sin dal 2004 proprio in previsione delle limitazioni che la stessa imponeva ed impone a tutto il Corpo, anche con l’approvazione del D.Lgs 217/05 (Ordinamento del Corpo).

USB VVF si ritiene soddisfatta dell’Accordo raggiunto ed invita tutti a meditare sulle differenze che intercorrono tra il Regime Pubblicistico e quello di Diritto Privatistico.

In sintesi, chi usufruisce del trasferimento ai sensi delle Leggi Speciali, 104/92 – 267/00 – 151/01, verrà assegnato nella sede di servizio più vicina al proprio Nucleo Familiare/Parente o Affine da assistere, SENZA intaccare i numeri dei posti vacanti individuati in ogni singolo Comando Provinciale per la mobilità nazionale volontaria a domanda, indipendentemente dalle Qualifiche Funzionali!

Cioè nessuno toglierà a nessuno; chi ha maturato l’anzianità di servizio per il trasferimento di Sede, sarà soddisfatto; chi invece ha chiesto il trasferimento ai sensi delle “Leggi Speciali”, sarà soddisfatto senza impegnare il posto da rendere disponibile agli “Anziani”!

Un esempio tecnico, nella sola Provincia di Palermo l’accordo ha garantito la disponibilità immediata di ulteriori 41 unità da riassegnare nella prossima Mobilità Nazionale; Trapani ulteriori 15 unità; Catania ulteriori 24 unità ….. e così via.

Vale lo stesso principio per tutte le altre realtà provinciali e su tutto il territorio nazionale.

Non aspettare che sia troppo tardi; vieni in USB!!!