USB SCRIVE ALLA COMMISSIONE DI GARANZIA PER IL BENE DELLE RELAZIONI CONTRATTUALI

TUTTO PIU' DIFFICILE QUANDO SI PARLA DI TUTELARE I PRECARI

Nazionale -

Commissione di Garanzia dell'Attuazione della Legge sullo

Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali



Oggetto: richiesta di intervento.


La scrivente Organizzazione Sindacale, rappresentativa nel proprio comparto di appartenenza, fa espressa richiesta del vostro intervento in modo da poter dar luogo ad una fase di concertazione ai sensi della art. 35 comma 3 del DPR del 7 maggio 2008 in merito al nuovo regolamento del personale volontario del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco. Confronto necessario per stabilire i termini di questo aspetto riorganizzato necessario per l'inquadramento dell'organizzazione complessiva del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.


Tale nostra esigenza è motivata da una serie di richieste, fatte alla nostra Amministrazione Centrale, capitolate di fatto in una serie risposte evasive e non in dote alla regolamentazione prevista contrattualmente, sembrerebbero, queste risposte, messe in atto al solo fine di evitare un confronto aperto tra l'Amministrazione Centrale e le OO.SS. tutte.

L'Amministrazione Centrale di comparto reputa, in riferimento al nuovo regolamento del personale volontario del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, di dare atto alla nascita di un nuovo DPR che regolamenterà la disciplina ed i rapporti di servizio, sostituendo il vecchio DPR 76/04, senza il dovuto passaggio con le OO.SS.. La stessa adduce, come giustifica a tale diniego, il semplice fatto che trattandosi di una argomentazione legata ad una figura volontaria ed essendo quindi che non si tratti di “lavoratori stabili”, e quindi tutelabili sindacalmente, di non avere obblighi di sorta verso un confronto tra la stessa e i rappresentanti dei lavoratori di comparto.

La scrivente invece ritiene, visto l’incidenza oggettiva che tale regolamentazione ha direttamente sull’organizzazione del lavoro del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e visto che il regolamento del personale volontario del CNVVF, sostituendo l'attuale DPR 76, rientra a pieno titolo nelle prerogative sindacali in quanto afferente all’organizzazione ordinaria e generale del lavoro; di avere il diritto di richiesta d'attivazione di un incontro negoziale con l’intento di valutare la posizione dei rappresentanti dei lavoratori.

La scrivente aveva anche, espresso la richiesta di attivazione di un solo incontro di verbalizzazione, alla presenza di tutte le OO.SS. rappresentative di comparto, al fine di solo verbalizzare le varie posizioni in merito; ma anche questa nostra richiesta è stata di fatto non accolta.

Si precisa che è stato proposto alla scrivente, da parte dell'Amministrazione Centrale di appartenenza, di partecipare ad un incontro a due che escludeva a priori la possibilità di un incontro tra le parti tutte. Cosa che la scrivente si sente di rifiutare in quanto priva di legittimità costruttiva al fine valutativo delle eventuali posizioni a riguardo, intese con l'obbiettivo di confronto/crescita.

Ora con la presente si chiede di garantire il regolare processo negoziale che deve esistere tra le parti evitando che si inaspriscano le relazioni e si alzi il conflitto. La scrivente ritiene estremamente importante che l'amministrazione prenda coscienza del fatto che seppur di “volontari”, stiamo trattando di unità che sono presenti quotidianamente e qualitativamente sia nell'ordinarietà delle fasi di soccorso sia nella gestione delle grandi emergenze e quindi direttamente influenti sulle fasi di organizzazione del lavoro quotidiano del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco; quindi meritevoli di debita attenzione.

In allegato alla nota si inviano i documenti relativi alla richiesta in oggetto.

Si rimane in attesa di sollecito riscontro.