Una nuova SCALA MOBILE per redistribuire ricchezza al fattore lavoro

Pierpaolo Leonardi (CUB) commenta le dichiarazioni dell’economista Scarpa

 

 

 

 

 

 

Roma -

In merito alle recenti dichiarazioni dell’economista Carlo Scarpa, il Coordinatore Nazionale CUB (Confederazione Unitaria di Base) Pierpaolo Leonardi precisa: "Innanzi tutto Scarpa è disattento, perché la proposta di legge di iniziativa popolare per una nuova scala mobile non è stata presentata dai Comunisti Italiani, ma da pressoché tutte le forze del sindacalismo di base. La nostra proposta ha poi trovato il sostegno di diverse forze politiche fra cui PDCI, PRC, Socialismo 2000 (DS), Verdi, e numerose altre associazioni della società civile".

"In secondo luogo - osserva Leonardi - se pure la scala mobile generasse inflazione, genererebbe anche aumento della domanda, aumento dei consumi, e restituirebbe ai rinnovi contrattuali la funzione di redistribuire la ricchezza prodotta anche al fattore lavoro, e non solo alla rendita e all’impresa come è accaduto in questi ultimi anni".

"Anche se la scala mobile non è contemplata nel programma di nessuno dei due schieramenti – conclude Leonardi – promotori della proposta di legge incalzeranno il governo che verrà affinché venga messa in primo piano nell’agenda politica" .