UNA MOSCA BIANCA

Rovigo -

Lavoratori,

sono passate alcune settimane dall' incontro con il comando di Rovigo in merito ad alcune problematiche sulla gestione delle risorse umane.

Il dirigente si era impegnato ad incontrare i capi sezione ed in seguito ad emanare delle disposizioni di servizio che avrebbero regolamentato e ribadito aspetti importanti del soccorso: l'integrazione idrica e alimentare dei lavoratori impegnati per più interventi e/o in condizioni di stress soggettivo e inoltre, una rassicurazione sulla composizione minima delle squadre.

Nei giorni seguenti, forse anche a seguito del nostro stato di agitazione, sono stati emanati due ordini del giorno che rispecchiano in toto quanto USB ha portato avanti in solitaria, anche contro certi pseudo sindacalisti che invece di prendere spunto dalla nostra iniziativa l' hanno denigrata ad un “tanto non otterrete nulla”.

Purtroppo di tutti i dirigenti della regione Veneto, quello di Rovigo è una “mosca bianca” in mezzo a tanta inadeguatezza dei “colleghi” delle altre province; ha saputo incontrarci, discutere e prendere atto che le nostre richieste erano legittime e andavano verso un miglioramento della condizione lavorativa e sicurezza delle squadre.

Prendiamo atto dei due ordini del giorno e della disponibilità con cui la dirigenza di Rovigo si è rapportata con noi e insieme si è trovato un accordo. Sono rari questi casi.... in veneto visto l' attitudine a manager dei nostri dirigenti si bada più alle spese e alla gestione del risparmio, anche a scapito delle misere paghe dei VV.F. e a diritti acquisiti che vengono giornalmente calpestati senza che alcuna Organizzazione Sindacale muova un dito.

USB DALLA PARTE DEI LAVORATORI