UN GESTO DI SPERANZA

COMUNICATO STAMPA

Torino -

 

USB VIGILI DEL FUOCO esprime la massima solidarietà al collega che ha dovuto rimuovere la bandiera della Palestina a Torino in Piazza San Carlo.

Con la cronica carenza di organici destinati al soccorso ci chiediamo chi e perché abbia distolto una intera squadra VF per compiere un’azione che non fa parte dei compiti istituzionali dei Vigili del Fuoco che si occupano di aiuto e non di azioni repressive.

Che ci facevano i pompieri in una manifestazione politica a Torino ?

Quale soccorso tecnico li ha impegnati?

Chi li ha incaricati a reprimere legittimi atti di protesta contro l’invasione e lo sterminio del popolo Palestinese ?

USB Vigili del Fuoco non può più stare in silenzio e tacere di fronte alla tragedia immane che sta colpendo la popolazione inerme della Palestina; l’abominio genocida ci colpisce come soccorritori ma anche come cittadini. Le bombe sganciate in quei luoghi ci macchiano di sangue tutti noi.

Da soccorritori non possiamo più far finta che tutto ciò non stia accadendo.

Se ci immaginassimo in quei luoghi, solo per un attimo, ci struggeremo ad assistere a tale immane delitto e siamo assolutamente certi che le nostre mani si consumerebbero per scavare e tirare fuori quei piccoli innocenti dalle macerie.

Noi, per fortuna, siamo differenti dalla nostra dirigenza.

Un gesto, oggi, di pura Resistenza. Un gesto che dà speranza. Altrimenti che vita si può condurre temendo sempre di esprimere, in rispetto, la propria voce?

 

 

Il Coordinamento Nazionale USB Vigili del Fuoco