Tutti ad Escort mentre il CNVVF và a put.....
Avere la conferma di quanta sia la disponibilità di denaro per alcune strutture dello Stato, della facilità con cui queste possano disporre per acquisti di questo o di quell’altro bene, leggere sulla stampa notizie di imprenditori che costruiscono la loro personale fortuna sulla “cosa pubblica”, francamente non può che far girare le scatole a tutti e ci si perdoni l’eufemismo, maggiormente quelli che si dovrebbero indignare sono i Vigili del Fuoco.
Ma quale Comparto Sicurezza (!) i soldi, quelli veri, sono da un’altra parte, ma forse non tutti se ne erano accorti.
Lo stipendio base di un funzionario di terza area (fascia retributiva F5), ammonta a circa 42.400 euro l’anno, oltre 3.000 euro al mese. Lo stesso in missione a L’Aquila, percepisce subito un’indennità di 70 euro lordi al giorno, più i rimborsi spese, albergo oltre ad un buono pasto da 40 euro. Prima che si creino confusioni o fraintendimenti, non stiamo parlando di un poliziotto della Diaz di Bolzaneto, ma di un Funzionario della Protezione Civile. Altro che comparto in-sicurezza!!!!!!!!!!!
Con la trasformazione in atto della Protezione Civile ci si riferisce a cifre come queste: il direttore generale, che rimane in carica cinque anni, guadagnerà 330 mila euro all'anno, di cui 250 mila di compenso fisso e 80.000 di emolumento variabile.
Alla faccia dell'equiparazione alle forze dell'ordine!
Non si è perso un treno: qui si è perso tutto; ma per qualcuno l'importante, l’obiettivo primario era quello di applicare i nuovi gradi militari sulle divise da lavoro dei pompieri.
In questo anno, per i Vigili del Fuoco caratterizzato da lavoro intenso, da una continua emergenza, in questo anno vissuto intimamente al fianco della gente, mentre altri andavano ad escort di lusso e\o presunte massaggiatrici, il debito del CNVVF si è triplicato; come RdB stimiamo che a fine 2009 il deficit del Corpo si possa aggirare intorno ai 160 milioni di euro, questo senza prendere in considerazione il debito che dovrà essere quantificato per materiali, attrezzature, mezzi ed ore di lavoro non pagate e che emergerà nel 2010 se non verranno fatti dei decreti ad hoc.
Come sappiamo i poteri straordinari che si posso attribuire ad un Presidente di una regione per quanto “straordinari” e per quanto Presidente dell'Abruzzo non prevedono ne il coordinamento del CNVVF ne tanto meno il pagamento!
Le convenzione AIB ne sono un esempio.
Certo che questo è proprio un paese strano, un paese dove il dissesto idrogeologico interessa l'80 percento del nostro territorio, erosione delle coste, eventi sismici, incendi boschivi ecc, ma per affrontare tutto questo cosa si fa?
Si frequentano centri benessere, da anni si appalta la flotta aerea per spegnere gli incendi boschivi ad una ditta privata, ma soprattutto non si potenziano le strutture del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Una medaglia, l'inno e qualche altra colorata manifestazione pompieristica ed il gioco è fatto tutti son contenti.
Vero Ing. Gambardella? Ma è possibile che il capo del Corpo non trovi nulla da dire, un moto d’orgoglio un segnale di vita, qualcosa sul fatto che quando ci sia da presenziare a cerimonie, consegne e nomine in pectore, il responsabile della Protezione Civile indossi la divisa d’ordinanza ed invece al momento di questa alluvione che ha investito la struttura su molti, troppi organi d’informazione venga rappresentato con l’elmetto dei VVF?
Infine, ma tutti i difensori della “purezza” dei VVF, tanto da non volere neppure il personale amministrativo nel Corpo, tutti quelli del “comparto sicurezza o morte” non hanno nulla da dire sul fatto che siamo l’unico Corpo, ente o come volete chiamarlo, che al proprio vertice non abbia un proprio tecnico ma un prefetto, un politico.
Ma queste forse sono solo chiacchiere.
Per i più distratti (molti) in questi giorni durante la discussione sulla conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, recante disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile, il CNVVF è stato mutilato di altri pezzi delle sue competenze (!) con il silenzio assenso dei nostri vertici istituzionali e politici e della maggioranza delle OO.SS.
Stanno svendendo pezzo dopo pezzo tutte le nostre competenze legate al soccorso tecnico urgente a favore di cosa? dei gradi e di compiti di difesa civile? ci manderanno a gettar acqua sui manifestanti a sgomberare le fabbriche mentre i volontari (oggi nel dl 195 quelli del soccorso alpino) saranno impegnati nel soccorso di nostra competenza?!