Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Alla Procura della Repubblica di Milano
Via Fatebenefratelli 11, 20121 Milano
Alla Procura della Repubblica di Venezia
Piazza S.Marco 104, 30124 Venezia
E p.c. Al Dirigente del Comando Provinciale
del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
VERONA
Oggetto: Mancato riscontro Racc. AR n°134428220280 del 11/06/2008 Inviata a Comando Provinciale Vigili del Fuoco Via Polveriera Vecchia 2, Verona; mancato riscontro alla Racc. AR 134428220291 del 11/6/2008 inviata a SPISAL via S. D’Acquisto 7, Verona.
Si trasmette in allegato la raccomandata sopra descritta e la si integra come segue.
Stando a quanto accertato da questa O.S. appare che sono stati eseguiti alcuni lavori di manutenzione straordinaria nella sede aeroportuale Vigili del Fuoco di Verona ma ancora oggi sono presenti GRAVISSIME inadempienze da parte dei responsabili della sicurezza della sede ed il totale disconoscimento del D.lg.vo 81/08 (ex 626) ora Dl 106 recante come materia la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ad oggi non sono stati MAI predisposti:
· Apirafumi dei gas di scarico degli automezzi,
· Porte tagliafuoco a tenuta stagna di ingresso diretto dalle camerate all’autorimessa con conseguente entrata dei gas di scarico nelle camerate,
· Porta tagliafuoco stagna di ingresso dalla autorimessa al locale Bar
· Tappeti paracolpi alla base di discesa dei pali di ingresso del personale chiamato in intervento di soccorso,
· Una stanza idonea per fumatori; infatti si continua a fumare in TUTTI gli ambienti considerata la situazione di Security e quindi la impossibilità per il personale ad accedere all’esterno dello stabile e la conseguente COSTRIZIONE del personale a fumo passivo,
· L’assenza TOTALE degli armadietti di intervento con conseguente dislocazione degli indumenti da intervento nelle zone più disparate,
· Vetri termici alle finestre,
· La dislocazione degli armadietti (vetusti e mal funzionanti) delle camerate nelle zone delle vie di fuga
· Lo stato di totale abbandono del sistema di riscaldamento (funzionante in alcuni casi) , l’assoluta incuria dei caloriferi, la non completezza dell’istallazione dei condizionatori
· L’assenza di un locale idoneo ad ospitare le scorte degli olii e di altri combustibili e/o materiale di consumo quale è lo schiumogeno; attualmente allocati insieme a mezzi di intervento,
· Il funzionamento poco efficiente segnalato più volte dei freni, le condizioni della tappezzeria interna e lo stato generale della campagnola targata VF 12492, mantenuta in partenza come mezzo di intervento adibito al Soccorso Tecnico Urgente con aggravio di rischio per gli operatori,
· La vetustà di un sistema audio di allarme che funziona con un eco tale da indurre gli operatori a non capire e a non essere efficienti in caso di intervento.
Essendo la Salute e la sicurezza dei lavoratori di importanza primaria si chiede un intervento urgentissimo affinché tutte le normative siano rispettate ed i lavoratori messi in condizioni di lavoro dignitose.