Tessera RdB ad Honorem

Verona -

 

        Eravamo in attesa di essere convocati per il terremoto in Abruzzo avvenuto in data 6 Aprile e, “celermente” ci siamo trovati col Direttore per un incontro informale il 12 giugno e per quello formale il 18 giugno.

        Era intenzione del Direttore Interregionale del Veneto e del Trentino Alto Adige ing. Alfio Pini, superare la Circolare n°28/1991 riguardante le CMR e predisporre un progetto nazionale di riordino del sistema del soccorso in caso di calamità e, tutte le OO.SS. hanno dato il loro assenso. Che culo!

        Neanche dieci giorni dopo il terremoto questa O.S. aveva evidenziato tutte le “disgrazie” di questa circolare ed aveva fatto, guarda caso, le stesse considerazioni dell’ing. Pini avanzando le medesime proposte.

       Vuoi vedere che dobbiamo mandargli la tessera sindacale ad HONOREM!

In questo duplice incontro, il primo con tutte le OO.SS. il secondo solo con quelle maggiormente rappresentative, è emerso un dato rilevante e costante: non ci sono fondi.

          L’affermazione è stata più volte fatta dal Direttore e si ripercuoterà sul nostro futuro lavorativo, sulla qualità della nostra sicurezza, sulla capacità di svolgere al meglio il nostro dovere e soprattutto sul nostro stipendio.

        Si sono toccati in sostanza tutti gli argomenti  della nostra proposta con una clausola ben definita: NON CI SONO SOLDI  e sarà dura attuare tutti i buoni propositi.

        Alla richiesta incalzante da parte di tutte le OO.SS. di farsi promotore della richiesta di uomini, mezzi e soldi, l’ing. Pini ha affermato: “non ho potere politico, sono solo un esecutore di direttive ministeriali”.

        A simile affermazione la RdB-CUB ha consigliato all’ing. Pini di riaffermare la sua autorevolezza, la sua competenza ed il suo ruolo presentando le dimissioni poiché, per una causa così giusta, sicuramente lo avremmo sostenuto sindacalmente!