TAGLIO AL PERSONALE DISCONTINUO/PRECARIO: SOSTENIBILITA DEL DISPOSIVO DI SOCCORSO

Bologna -

Alla C.A. ing. Carlo Dall’Oppio

Comando Provinciale Bologna

 

e.p.c.  ing. Tolomeo Litterio

Direzione Regionale Emilia Romagna

 

A tutte le OO.SS.

 

 

 

 

Bologna 20/01/2015

 

Oggetto: richiamo personale discontinuo/precario, richiesta di chiarimenti.

 

Con il drastico taglio dei richiami del personale Discontinuo/precario ( uno per turno in tutto il comando di Bologna) si è aggravata la situazione dei nostri organici, garantire il dispositivo di soccorso come da ODG 13 del 08/01/2010 sarà molto difficile, lo è già oggi, infatti spesso Imola rimane in 7 unità invece che 10, l’aeroporto a volte in 10 invece di 12.

Fondamentale controllare la sostenibilità del dispositivo di soccorso. La situazione è fragile, può divenire critica ogni qual volta si dovrà inviare personale a frequentare corsi o a fare un mantenimento, non parlando poi di eventuali malattie ed infortuni.

Sarà complicato anche garantire ferie e permessi. Questa richiesta è una conseguenza di scelte prima politiche poi dell’amministrazione, che hanno determinato la situazione attuale, inutile quindi avere delle disposizioni che indicano numeri non sostenibili, ma che nei fatti obbligano i capi turno a scelte sulla propria responsabilità.

Dovremmo anche curare gli aspetti legati all’accoglienza del pubblico negli uffici e gli ingressi dei fornitori nella sede centrale, non ultimo l’aspetto della sicurezza, quale controllo potremo garantire senza un presidio alla sbarra o agli uffici? Tutte questioni che al momento Lei ha trattato esclusivamente con i capi turno, ma crediamo opportuno che le condivida con noi sindacati, perché è fondamentale trovare soluzioni condivisibili.

Certi di un suo sollecito riscontro le rimettiamo i nostri distinti saluti.