STUFI DI APPARIRE, VOGLIAMO ESSERE .... CONSIDERATI

Torino -

L’otto novembre, il Prefetto della citta metropolitana di Torino è venuto in visita al Comando VVF, eravamo ponti a porgergli il benvenuto nella ns. città e a segnalare molto rapidamente alcune piccole cose riguardanti la quotidianità di un Comando importante come il ns.;

tralasciando la consueta “parata” di mezzi e personale,

Avremmo voluto parlare della situazione degli organici, ben al disotto dei normali standard europei, o della situazione di mezzi e attrezzature, vecchi (come del resto il personale) sia di età che tecnologicamente, per tacere della situazione contratto;

Avremmo voluto parlare della prossima attivazione del NUE, e delle preoccupazioni del personale in modo particolare per i rapporti con il 118, chiedendo l’apertura di un tavolo per redigere un protocollo d’intesa per migliore l’efficienza e l’efficacia degli interventi di soccorso congiunti;

Avremmo voluto, infine, chiedere un’attenzione sul “soccorso”, almeno pari a quella che si da normalmente alla “sicurezza”.

Come dicevamo “avremmo voluto”, ma mentre aspettavamo di recarci presso l’aula magna del Comando, dove sarebbe dovuto avvenire l’incontro, abbiamo scoperto che il Comando aveva emanato un o.d.g., riguardante la mobilità e l’assegnazione dei neo Capi Squadra, disposizione che va in contrasto con accordi e regolamenti concordati con le OO.SS. e persino con quanto attuato dallo stesso Comando in precedenti assegnazioni, e nonostante come USB avessimo chiesto per due volte informazioni e un incontro per capire le intenzioni del Comando; per la cronaca un incontro è stato convocato per il 10 e poi rinviato al 29, per poi essere definitivamente (!?) confermato il 23, in ultimo la chicca: la decorrenza è dal 10 di Novembre, quindi solo due giorni dopo l’emanazione, evidentemente qualcuno non conosce l’orario di lavoro del personale del CNVVF…..

Per questo motivo abbiamo deciso di non partecipare al saluto al Sig. Perfetto, abbiamo ritenuto inconcepibile tenere bordone in una tale occasione e far fare nuovamente bella figura a un Dirigente, che non rispetta minimamente le corrette relazioni sindacali, più interessato alle manifestazioni che alla gestione del Comando, ci dicono che lo stesso era stupito che la maggioranza delle OO.SS. non fosse presente, OTTIMO!

Magari incomincia a farsi qualche domanda.

Sicuramente avremmo occasione di rivolgere il ns benvenuto al Sig. Prefetto, ma riteniamo che a questo punto l’unica via percorribile sia riappropriarci di uno strumento che sembra essere ormai l’unico cui la dirigenza del CNVVF sia sensibile: la LOTTA!

Siamo stufi e stanchi di offrire collaborazione e diponibilità e come risposta ricevere schiaffi, riteniamo che il Comando di Torino non possa continuare ad essere gestito o meglio non gestito in questo modo, pertanto abbiamo interrotto immediatamente qualunque tipo di rapporto con il Comando e avviato prontamente uno stato di agitazione del personale con la richiesta dell’apertura di un tavolo di conciliazione, per poi valutare la dichiarazione dello sciopero.