Storie di ordinarie menzogne
Comunicato stampa del 16 luglio del coordinamento provinciale RdB-Cub Varese
DEPREDATI DI PERSONALE DALLA MALGESTIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO, ABBIAMO INFORMATO TUTTI I LIVELLI INTERESSATI CHE IL COMANDO PROVINCIALE VV.F. DI VARESE UTILIZZERA’, A BREVE, PERSONALE INESPERTO PRESSO L’AEROPORTO INTERCONTINENTALE DI MALPENSA.
PUR DI FAR TORNARE I CONTI, MALPENSA NON SI TOCCA, SI GIOCA SPORCO. SARA’ IMPIEGATO IL PERSONALE NEOASSUNTO, ISTRUITO ALLA BISOGNA CON UN CORSO DI FARSA PROFESSIONALE DELLA DURATA DI BEN CINQUE GIORNI, SEBBENE SIA REDUCE DA SEI MESI PASSATI ALLE SCUOLE ANTINCENDI DEL DISTRETTO ROMANO.
LE RACCOMANDAZIONI INTERNAZIONALI E LE NORMATIVE VIGENTI RICHIEDONO UNA PROFESSIONALITA’ ALTA PER IL SOCCORSO AEROPORTUALE ED INDICANO A RIFERIMENTO ALMENO UN ANNO DI ESPERIENZA DA VIGILE DEL FUOCO PER PRESTARE SERVIZIO IN AEROPORTO. COME LA METTIAMO?
E COME LA METTIAMO CON L’IMPRESSIONANTE AUMENTO DI INCIDENTI STRADALI DI AUTOMEZZI VF, IN AEROPORTO E FUORI, CON MODALITA’ CHE FANNO PENSARE ANCHE ALL’IMPERIZIA IN DIFFUSIONE TRA GLI AUTISTI VIGILFUOCO?
NELLE VICINANZE DI ROMA A MONTELIBRETTI, ESISTE UN IMPIANTO FANTASCENTIFICO REALIZZATO APPOSITAMENTE PER ISTRUIRE ALLA GUIDA GLI AUTISTI DI MEZZI PESANTI VF.
E’ STATO REALIZZATO SPENDENDO PARECCHIO DENARO DEI CONTRIBUENTI. COME MAI E’ INUTILIZZATO?
COME MAI GLI AUTISTI DOPO SEI MESI DI CORSO A ROMA NON SANNO GUIDARE E TOCCA ISTRUIRLI PRESSO I COMANDI PROVINCIALI CON QUEL CHE NE CONSEGUE?
ASSISTIAMO ANCORA UNA VOLTA ALLE RECITE DEI POLITICI NAZIONALI E REGIONALI CHE UTILIZZANO L’IMMAGINE DEL CORPO NAZIONALE VVF PER FARSI PROPAGANDA, ELEMOSINANDO ATTREZZATURE INUTILI QUANDO SERVE SOSTITUIRE AUTOMEZZI DI SOCCORSO INCIDENTATI O DA MUSEO.
E CHE DIRE DELLA TROVATA DEL MINISTRO PISANU E DEL PREFETTO MORCONE, DI APRIRE LE SEDI DEI POMPIERI AGLI ANZIANI IN DIFFICOLTA’? PER FAR FRONTE AD UNA EMERGENZA NAZIONALE, ANCORA NASCOSTA NELLE CASE, COINVOLGONO ANCORA I POMPIERI. DIMENTICANDO CHE LE NOSTRE SEDI SONO APERTE DA SEMPRE ALLE GRAVI DIFFICOLTA’ E CHE NOI STESSI SIAMO IN QUESTA CONDIZIONE DA TROPPO TEMPO.
MAL PAGATI , MAL FORMATI, MAL FORNITI E NON TUTELATI MA CON UN IMMAGINE CHE FA GOLA A TUTTI. LA SICUREZZA DEI CITTADINI COSTRUITA SULL’IMMAGINE. UN BRUTTO RISULTATO!!!
In allegato la nota inviata ai dirigenti e articolo del quotidiano la Prealpina