STATO DI AGITAZIONE MESSINA

Messina -

Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI

Al Responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott. Darko PELLOS


Al dirigente dei VVF di Messina

ing. Salvatore RIZZO


Oggetto: dichiarazione dello stato d’agitazione di categoria-volontà di promuovere lo sciopero provinciale della categoria Vigili del Fuoco - richiesta del tavolo di conciliazione ai sensi della Legge 146/90 e/o legge 83/2000 e successive modifiche.

La scrivente Organizzazione Sindacale, con la proclamazione dell'immediato stato di agitazione del personale del CNVVF, chiede l'attuazione della procedura di raffreddamento ai sensi della normativa in vigore. Il ricorso alla mobilitazione del personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco è determinato dall’effettivo stato di deterioramento della gestione soccorso sul territorio, che ha portato il dialogo sindacale sull'organizzazione del lavoro sia essa generale sia calata nella nostra realtà locale in una fase di stallo a solo danno della categoria.

In riferimento al fatto che ormai dal 08/10/2013 con un’accordo provvisorio condiviso dalle OO.SS si dava vita ad alcuni movimenti di personale non in linea con le disposizioni dipartimentali; le azioni intraprese dalla dirigenza messinese dopo qualche tempo risultavano essere dannose nei confronti di chi osservante delle regole attende da tempo un trasferimento presso una delle due sedi specialistiche in carico alla provincia. Pertanto questa O.S, catalizzate una serie di malumori dei lavoratori, ritiene di dover chiarire che la mobilità volontaria, deve effettuarsi garantendo il posto previsto in organico,più volte infatti abbiamo fatto presente alla dirigenza Messinese (in ultimo il 26/04/2015) tale problematica, dichiarando di fatto che gli accordi intrapresi nella riunione del 08/10/2013 vanno rivisti poiché lesivi dei diritti dei lavoratori al giusto trasferimento. Così come impostate le piante organiche dei due Distaccamenti PORTO (MESSINA e MILAZZO) azzerano di fatto il rapporto tra la mansione e la funzione per il personale in oggetto,infatti si evidenzia una confusione (auspichiamo non voluta) tra le qualifiche predominanti tra i brevetti attivi a Messina (Vigile , Capo squadra, Capo reparto), poiché non è legittimo in via definitiva che i posti in organico riservati ai Capi reparto vengano occupati dai Capo squadra a Milazzo Porto, e allo stesso tempo i posti dei Vigili vengono occupati dai Capo squadra a Messina Porto.

In ragione di quanto esposto, e di altro che ci riserviamo di esporre nella sede opportuna, dichiariamo lo stato di agitazione provinciale e chiediamo l’immediata applicazione della normativa vigente.