Stato di agitazione in corso al Comando di Viterbo
Lavoratori,
ieri si è tenuta la terza procedura di raffreddamento (col terzo Direttore Regionale) nell’arco di un anno.
Questa volta siamo andati per discutere su come il Dirigente Provinciale vorrebbe impiegare i VFC e i Capi Turno Provinciali.
Il Direttore Regionale ci ha subito comunicato che, vista la drammatica carenza dei qualificati a Viterbo, ha disposto di rivedere al rialzo il fondo per i richiami in straordinario dei C.S. (quasi 1 per Turno contro 1,5 al mese precedentemente prospettato dal Dipartimento) a quel punto, la vertenza poteva tranquillamente andare a risolversi, dato che sarebbe stata una, seppur momentanea, risoluzione al problema dell’O.d.G. Invece il Dirigente locale rimaneva fermo sulla sua posizione nonostante il tentativo del Direttore di trovare un accordo tra la sua posizione (V.F.C. impiegati da C.S., Sala Operativa con un solo addetto, C.T. che contemporaneamente dovrebbe fare il C.S. di partenza, limite di orari su straordinari per soccorso e al personale a turno giornaliero, insomma tutto per risparmiare a nostro discapito) e quella del personale tutto, che tramite le O.S. rigettava in toto l’O.d.G. in questione.
Vista la disponibilità del Direttore Regionale a trovare un accordo, e in attesa di procedere con lo stato di agitazione (e quindi eventualmente scioperare) le O.S. si davano ancora qualche giorno in base alle rettifiche del caso che dovrà intraprendere il Dirigente.
In conclusione, vi terremo aggiornati sull’evolversi della situazione raccomandandovi di tenersi pronti…………….