STAGIONE AIB 2019

Parma -

Al Comandante Provinciale VV.F. di Parma
Ing. Vincenzo GIORDANO

 

Oggetto: Stagione AIB 2019.

Con la presente, la scrivente O.S. intende esprimere grande preoccupazione per la stagione AIB che è alle porte. La situazione meteo attuale preannuncia un’estate rovente sia dal punto di vista meteo sia dal punto di vista di rischio incendi.

Attualmente la “flotta” AIB a disposizione della Sede Centrale conta un ACT/BOSC parecchio datato (per usare un eufemismo) e un CA Defender con modulo boschivo, anch’esso non di primo pelo.

In particolare a carico dell’ACT/BOSC risultano aperte numerose richieste di manutenzione sia sulla parte meccanica dell’automezzo sia relativamente alla pompa. Inoltre si rammenta che si è persa l’assegnazione dell’ACT polivalente proprio perché questo Comando ha ritenuto il suddetto mezzo più che efficiente e pertanto il nuovo è stato riassegnato dalla Direzione Regionale ad altro Comando.

Le, più che legittime, preoccupazioni sono legate non solo alla sicurezza degli operatori impegnati direttamente nella lotta attiva agli incendi di sterpaglie e boschivi ma anche alla sicurezza dell’ambiente, dei nostri boschi e della cittadinanza tutta. Perché è risaputo che un intervento rapido, tempestivo ed efficiente riesce a preservare ettari e ettari di bosco e a impedire il dilagarsi dell’incendio fino a dimensioni difficilmente fronteggiabili se non con mezzi aerei e dopo giorni di lavoro.

Il tutto tralasciando la situazione precaria (anche in questo caso è un eufemismo) delle APS in forza al Comando come l’Actros, EuroCity 2000, Stralis e Eurofire.

Chiediamo pertanto, dato l’imminente inizio della stagione AIB e quindi al carico di lavoro straordinario a cui verranno chiamati i lavoratori, quali strategie questo Comando intenda mettere in campo per ovviare alle problematiche sopracitate e alla carenza di mezzi atti a fronteggiare gli incendi boschivi.

In attesa di un rapido riscontro, riservandoci altresì ulteriori azioni sindacali volte alla tutela e alla sicurezza dei lavoratori e della popolazione, porgiamo i nostri saluti