Spostamento APS 67 targata VF 24458

La Spezia -

 

Direzione Regionale Liguria Direttore Regionale

DG Dott. Ing. Vincenzo Lotito

 

Al Comandante Provinciale VVF La Spezia

Dott. Arch. Maria Francesca Conti

 

Oggetto: Spostamento APS 67 targata VF 24458.

 

Questa Organizzazione Sindacale intende esprimere profonda preoccupazione in merito alla sottrazione dell’autopompa serbatoio APS 67 dal dispositivo di soccorso tecnico urgente della sede centrale del Comando della Spezia per essere trasferita al Comando di Genova.

Tale spostamento, secondo quanto ci risulta, verrà effettuato per esigenze legate a un evento istituzionale che coinvolgerebbe la presenza del Presidente della Repubblica.

Pur comprendendo l’importanza degli impegni istituzionali, riteniamo assolutamente inaccettabile che tali eventi comportino una riduzione delle risorse operative dedicate al soccorso tecnico urgente, già fortemente provato da una cronica carenza di mezzi e personale.

Segnaliamo inoltre che:

  • Il Comando della Spezia ha attualmente l'APS 62 in riparazione;

  • Il mezzo destinato a sostituire l’APS 67 presso la sede centrale è stato sottratto al distaccamento di Brugnato e presenta un guasto al gruppo fari, limitandone l’efficienza operativa in scenari notturni o con scarsa visibilità.

  • La sede centrale rimarrebbe con solo due APS ( situazione ampiamente sotto le necessità operative di un Comando ) ed il distaccamento di Brugnato ( quello più distante dalla sede centrale ) con una sola APS, condizione che annullerebbe l’operatività di queste sede VF in caso di fuori servizio dell’unica APS in servizio e/o durante la sostituzione del turno nel caso quello smontante fosse fuori per intervento.

Tale situazione evidenzia una grave e persistente carenza strutturale di autopompe serbatoio nel Comando di La Spezia e nel territorio Nazionale, che non consente nemmeno la disponibilità di una riserva efficiente in caso di guasto o rinforzi del dispositivo di soccorso, pertanto, appare evidente che non possono esistere i presupposti per poter destinare APS anche temporaneamente ad altri Comandi per esigenze non legate al soccorso. Questo stato di cose mette a serio rischio la capacità di risposta operativa sul territorio.

Ci chiediamo quindi se la sicurezza dei cittadini e del personale operativo possa essere sacrificata per esigenze protocollari.

Altresì, siamo seriamente preoccupati nello constatare quanto il Comando sia sempre poco attento alle esigenze del soccorso e come questa OS debba sempre fare il “gendarme per tutelare il soccorso”provinciale intervenendo nel segnalare prontamente queste spiacevoli situazioni.

Siamo convinti che, se il Presidente della Repubblica fosse a conoscenza del depotenziamento del dispositivo di soccorso per garantire la cornice di un evento, sarebbe il primo a opporsi.

USB ribadisce che la tutela della vita umana e l’efficienza del servizio di soccorso devono rimanere la priorità assoluta.

Ogni decisione organizzativa che implichi la sottrazione di mezzi dal servizio di emergenza deve essere attentamente valutata e subordinata alla piena copertura del territorio.

Chiediamo quindi che l'APS venga immediatamente reintegrata nel dispositivo di soccorso e che, in futuro, scelte di questo tipo vengano attentamente valutate anche con la condivisione preventiva con le OO.SS., nel rispetto del diritto alla sicurezza dei lavoratori e della cittadinanza.

Sarebbe auspicabile cogliere l’occasione per mostrare al Presidente della Repubblica le reali difficoltà operative che i Vigili del Fuoco affrontano quotidianamente, evidenziando al contempo le discutibili scelte del Ministero — come l’acquisto di 150 Mustang full-electric da 286 e 400 CV — effettuate a discapito dell’investimento in mezzi essenziali per il soccorso tecnico urgente.

In attesa di urgente riscontro, si porgono distinti saluti.

 

IL COORDINAMENTO PROVINCIALE

USB VVF La Spezia