SOTTOSEGRETARIO PRISCO E CAPO DEL CORPO DEI VVF AD ALESSANDRIA
LA SOLITA PASSERELLA MEDIATICA
PROMESSE DI BASSA LEGA E NEGAZIONISMO SUI PFAS
I LAVORATORI ESIGONO RISPOSTE CONCRETE SU SALUTE E DIGNITA' PROFESSIONALE
Lavoratori,
mercoledì 8 c'è stata la visita al comando provinciale da parte del governo nella persona dell'On Prisco e del Capo del Corpo dei VVF per il passaggio di proprietà e relativa acquisizione del terreno per la futura costruzione della nuova sede della sede distaccata dei vvf permanenti di Novi Ligure, FINALMENTE, in quanto sono decenni che USB denuncia questo stato di precarietà.
Come USB abbiamo apprezzato, anche se con un mese di anticipo del triste evento, il fatto che sia il governo che il rappresentante del corpo VVF abbiano ricordato i colleghi della strage di Quargnento; troppe volte veniamo dimenticati o poco considerati dalle istituzioni.
Tuttavia, il nostro plauso si ferma qui. Non accetteremo che questa doverosa commemorazione si trasformi nell'ennesima passerella mediatica priva di conseguenze reali. Le promesse devono smettere di essere spot elettorali di bassa lega e tradursi in interventi tangibili e misurabili. Abbiamo bisogno che le Istituzioni escano dalle sale riunioni e inizino ad ascoltare la nostra realtà operativa, lavorando seriamente alla soluzione dei problemi.
Per l'occasione abbiamo consegnato una lettera (in allegato) con segnalazioni di criticità ( automezzi continuamente in riparazione, attrezzature carenti e vetuste, ricambi vestiario e DPI attesi per mesi, mensa di servizio e buoni basto sedi distaccate, inserimento categoria all'INAIL, sedi di servizio e adeguamenti infrastrutturali e di sicurezza previsti dal T.U. 81/08) alle quali sono state date risposte vaghe, superficiali addirittura offensive, ad esempio lo schiaffo sulla salute che è stato dato con il negazionismo sui PFAS
La salute dei l avoratori non è un costo, ma un diritto inviolabile e il cardine della nostra azione sindacale. I veri costi sociali sono le morti e le malattie professionali causate dall'indifferenza.
In questo quadro, siamo costretti a denunciare l'atteggiamento inaccettabile e non all'altezza del rulo che ricopre ill Capo del Corpo che, di fronte alla richiesta di maggiori tutele sanitarie nel contesto alessandrino (dove la contaminazione da PFAS e derivati è un dato di fatto noto), risponde che "non ci sono evidenze scientifiche sulla pericolosità della sostanza".
Una tale affermazione ci fa fare un salto indietro nel tempo, rievocando le ciniche giustificazioni dei vertici aziendali ai tempi dei processi alla famigerata Eternit. Com'è possibile che chi ha il dovere di rappresentarci e, soprattutto, di tutelare la nostra incolumità, adotti un atteggiamento così palesemente negazionista e irresponsabile? Rifiutiamo con forza questo modello dirigenziale.
Promesse Vaghe e il Clima Autoritario
Nonostante le fanfare mediatiche, le promesse di un incremento di personale avanzano con numeri che, temiamo, si riveleranno non aderenti alla realtà, pur conservando la speranza di essere smentiti. Parimenti, attendiamo la concreta attuazione delle iniziative di housing sociale per i colleghi trasferiti da altre regioni, una misura fondamentale per la stabilità del nostro Comando. Ricordiamo che USB aveva già intrapreso positivamente iniziativa analoga con il comune per soluzioni abitative
Vigileremo su ogni singolo dato e informeremo in tempo reale i colleghi sull'effettiva messa in opera di queste misure.
Quello che abbiamo potuto osservare, invece, è stato un grande circo mediatico, accompagnato da un contestuale consolidamento di un approccio sempre più militarizzato e autoritario nella gestione del Corpo.
Il nostro impegno come USB è chiaro: basta con le parole vuote.
I lavoratori e USB pretendono azioni che garantiscano la sicurezza sanitaria e il pieno organico, perché la dignità professionale dei Vigili del Fuoco non è negoziabile.
Il Coordinamento Provinciale USB VVF ALESSANDRIA