Lavoratori,

nella giornata odierna si è affrontato il tema della costituzione di un grado ulteriore di professionalità all'interno della figura del sommozzatore che è rappresentata dallo “speleo sub”, caratterizzata da una particolare esigenza professionale propedeutica alla formazione dei nostri sommozzatori.

Premettendo che questa particolare condizione ha un elevato un grado di non facile accessibilità da parte di tutti i sommozzatori stessi, in quanto non tutti coloro che fanno immersioni sono in grado di poterlo fare in ambienti ristretti ed in particolari condizioni sfavorevoli, pur riconoscendo a priori che è già nell'essere sommozzatore che si denota una grandissima professionalità di per se; è per questo motivo che diviene evidente preluderne la non obbligatorietà da parte di questi di professionisti del soccorso qualora non si sentissero di voler partecipare a tale specializzazione. La USB ritiene la bozza studiata e proposta dal gruppo di lavoro ministeriale, molto illuminante e tutelante nei confronti di questi lavoratori che sono sottoposti quotidianamente a sforzi lavorativi particolari.

Comunque c'è da sottolineare che la giornata di oggi poteva essere una giornata proficua per finalmente affrontare i tanti problemi che riguardano questa categoria di lavoratori che ha una serie di pendenze alle spalle mai risolte da anni; come ad esempio il problema della ricollocazione capillare di queste figure nel territorio nazionale condizione che è strettamente legata ai così di formazione dei nuovi sommozzatori, oltre a ciò viene alla luce anche il problema della remunerazione che ricordiamo è ferma dal 2004, anno in cui gli è stata pagata il 50% della specializzazione e ancora si aspetta il saldo, nelle more che si sani il tutto bisogna anche non dimenticare di rivalutare tale indennità lavorativa che è ferma da fin troppo tempo.

Ma qualcuno i sommozzatori proprio non li ama e adduce problemi a problemi pur di non affrontare il tema di questi sub che a “far loro” devono sparire; usiamo questo termine virgolettato perchè è evidente che quando se ne parla tutti sembrano amici dei sommozzatori ma di fatto nel concreto si cerca di affrontare il problema ai tavoli giusti nessuno vuole minimamente parlare di loro!

I soliti sindacati di regime hanno sicuramente altri interessi, ma noi come USB abbiamo oggi richiesto un tavolo specifico per i sommozzatori da fare nel più breve tempo possibile, visto che oggi altri hanno deciso di alzarsi ed andarsene se si continuava a parlare di sommozzatori, ad ogni modo c'è necessità di risolvere una buona volta i mali che affliggono questi lavoratori che rischiano più di tutti lo spauracchio della spending review e di conseguenza il pericolo del pendolarismo lavorativo.