Sogno e Realtà

Quello che potrebbe essere ma non è !

 

 

Torino -

Lavoratori,

è con piacere che vi comunichiamo che ieri presso l’ARAN è stato raggiunto l’accordo sul contratto collettivo del quadriennio 2002/2005.

La piattaforma contrattuale approvata prevede novità a livello organizzativo e aumenti di stipendio degni di tale affermazione. Ma andiamo con ordine.

E’ stato riconosciuto il ruolo logistico, da noi più volte rivendicato, dove tutti coloro che risultassero inidonei al servizio, dovuto a problemi fisici legati all’età anagrafica o semplicemente all’accanimento negativo delle disgrazie riservate dalla vita, vi confluiscono, e di fatto lavorano, al coordinamento della logistica legata al soccorso, il tutto senza perdere privilegi acquisiti in anni di operatività e apportando così conoscenza e professionalità all’organizzazione stessa.

Il ruolo logistico risulta necessario anche per il nuovo comparto di contrattazione che si è venuto a formare e vale a dire il riconoscimento, finalmente, dei vigili del fuoco come componente fondamentale della protezione civile, sia per la gestione delle grandi emergenze, sia per la gestione e la formazione delle componenti volontarie che collaborano in tale settore, e il tutto alla diretta dipendenza della presidenza del consiglio dei ministri.

Altra novità importante è la modifica ai passaggi di qualifica verticali e orizzontali, che fino ad oggi prevedeva una sorta di raccolta di punti tipo le merendine, ossia un ritorno alla vecchia graduatoria di ruolo con la creazione di un aumento di anzianità, pari a 50,00 €, ogni 5 anni di servizio maturati, così da debellare il clientelismo che si è venuto a formare.

Finalmente è stata riconosciuta la quattordicesima mensilità che sarà equivalente ad uno stipendio al netto delle indennità e l’inserimento, per il personale di partenza, del salario accessorio nello stipendio, circa 150,00 € .

Per quanto riguarda la parte salariale l’ARAN ha preso atto delle nostre rivendicazioni riconoscendoci, ai 108,00 € che ha portato sul tavolo delle trattative, un ulteriore aumento di 100,00 € per il recupero del reale costo della vita che si è verificato con l’avvento della moneta unica, facendo così riconquistare ai lavoratori un accettabile potere d’acquisto.

Si sono inoltre presi accordi sulle future risorse economiche per passaggi di qualifica e per l’assunzione di tutti i discontinui idonei alla selezione, che oggi di fatto fanno parte di quel lungo elenco di lavoratori precari popolanti il mondo del lavoro.

E’ stato pianificato, per il prossimo contratto integrativo, un progetto per lo svolgimento dei servizi a pagamento, (vigilanze, 626, prevenzione incendi, ecc.) durante il salto turno programmato, il quale porterà a tutti un incremento dello stipendio di circa 200,00 € mensili.

 

PURTROPPO QUELLO CHE HO SCRITTO NON È VERO MA VORREI CHE LO FOSSE.

 

SE ANCHE TU TI RICONOSCI IN QUESTE RIVENDICAZIONI ADERISCI ALLA R.D.B. AIUTACI A REALIZZARE LE TUE ASPETTATIVE.