Siracusa
Cari Colleghi,
tramite i quotidiani locali, abbiamo appreso la notizia della revoca della delibera del CTR n. 111 del 23/10/2008. Come sappiano, la prescrizione avvenne a seguito di accertamenti fatti dopo il rovinoso incendio del 30 aprile 2006 nel quale, per un puro miracolo, ci furono solamente 5 Vigili del Fuoco feriti in maniera lieve. Ci teniamo a precisare, qualora qualcuno abbia la memoria corta, che la presenza della squadra VVF all’interno della raffineria ISAB Impianti Nord, scaturiva dal fatto che si doveva rifare per intero la rete antincendio ed anche dalle numerose e diverse conclusioni che formularono i componenti del CTR dell’epoca, (Leggasi Delibera) in un’analisi molto attenta, puntuale e priva di interferenze. Riassumiamo i punti principali evidenziati:1)Eventi Incidentali ad effetto domino; 2)Protezione Passiva e Attiva e sistemi di sicurezza; 3)Impianti idrici e antincendio; 4)Pip-Rack e Bacini di Contenimento; 5)Verifiche, Controlli ed Ispezioni; 6)Pontili; 7) Interconneting; 8)Parco Stoccaggio SG 10; 9)Conseguenze Ambientali; 10)Crono programma dei Lavori; 11) Pianificazione Emergenza Esterna; 12)Revisione dei Scenari Incidentali; 13)revisione Analisi Storica; 14)Consorzio Priolo Servizi Srl;15)Altri Rilievi A,B,C,D,E,F,G. Chi fosse interessato alla visione della Delibera 111/08, può chiederla alla nostra O.S. La delibera, nel suo insieme, mise in evidenza una gran mole di inefficienze frutto del totale disinteresse verso la sicurezza dei lavoratori che operano all’interno dell’azienda e delle popolazioni che vivono nelle immediate vicinanze di uno dei maggiori insediamenti industriali d’Europa. Prendiamo spunto solo da uno dei quindici punti della delibera. Il Punto 6 Pontili, dice:.. omissis. la Stessa problematica deve essere affrontata e risolta per quanto riguarda i sistemi antincendio che a volte sono posizionati in zone prossime a quelle potenzialmente coinvolte in caso di incidente. Inoltre, si ritiene necessario prevedere la duplicazione della condotta antincendio principale.. omissis. In più siano realizzati in testata ai due pontili, manifold di collegamento con le mandate delle pompe di bordo delle imbarcazioni antincendio in dotazione al Comando Provinciale Vigili del Fuoco. Ci chiediamo, in questi tre anni è stato fatto il lavoro per rendere più sicuri questi Pontili? E in relazione quanto previsto per questa azienda, tutto ciò vale anche per le aziende che hanno i terminali petroliferi ricadenti nei porti di Siracusa e Augusta? Amici, avevamo ragione allora del fatto che non vi era e non vi è sicurezza totale nei terminali petroliferi del polo industriale siracusano, al di là della Legge 690/1940, non lo diciamo solo noi, lo conferma anche la delibera del 2008. Quindi è normale che sorgano dei dubbi che a suo tempo furono espressi anche dal Procuratore della Repubblica. In questi anni di presenza all’interno della ISAB Nord, siamo stati testimoni e attori in tante emergenze locali ed estese, non ultimo l’incendio del 9 giugno 2011 all’impianto Castagnetti, il quale merita molte riflessioni in merito a tutta la fase emergenziale. Un’altra riflessione importante, viene espressa dalla ordinanza emessa dal Sindaco di Priolo Gargallo, che impone alle aziende del petrolchimico di segnalare con immediatezza ogni incidente, seppure di minima entità, che si registri negli impianti. L’Azienda, consapevole di non volere accettare l’ordinanza, ha fatto ricorso, rigettato da un giudice del CGA, illuminato e indipendente, che ha ritenuto legittima l’ordinanza del Sindaco in quanto lo stesso ha compiti specifici riconosciuti per Legge in materia di sicurezza pubblica. Amici, ora chi potrà mai segnalare le costanti anomalie che si verificano giornalmente? Nessuno, perché il controllato, in una anomalia tutta siciliana, fa anche il controllore. E' notizia di questi giorni, La Repubblica del 3.11.2001, che il CTR VVF ha predisposto la sospensione preventiva di sei impianti di Polimeri Europa a Brindisi, motivo della sospensione? Incompletezza della documentazione, già presentata negli anni precedenti, dei vari rapporti di sicurezza. Lasciamo a voi ogni commento alla notizia. Per quanto ci riguarda chiederemo copia dell’attuale delibera per leggere le motivazioni che hanno portato alle odierne decisioni il CTR. Ci affidiamo ancora una volta alla buona sorte, affinché non accada mai nulla di grave ai cittadini di questa martoriata provincia.