Siracusa
documento unitario
Cari Amici,
si è svolto lo scorso 31 Luglio 2012, presso la Direzione Regionale VVF Sicilia il tavolo di conciliazione a seguito dello Stato di Agitazione proclamato dalle scriventi segreterie provinciali lo scorso 19 Luglio 2012. E’ormai arcinoto a tutti l’argomento trattato in sede di conciliazione ovvero gli incarichi da attribuire ai Funzionari Tecnici. Ricordiamo, qualora qualcuno avesse dimenticato la storia politico-sindacale degli ultimi anni di questo Comando, che tale argomento ha avuto una lunga gestazione. I soliti noti, che tramavano dietro le quinte, avrebbero voluto chiudere con un colpo di mano, attribuendosi con l’asso pigliatutto tutti gli incarichi possibili e immaginabili, mantenendo posizioni di comando e di privilegio, che la Legge del CNVF e il regolamento di servizio oggi non gli consentono più. La proclamazione dello Stato di agitazione nasce dal fatto che dopo mesi di consultazioni e riunioni, tutto stava scivolando colpevolmente e volutamente nel dimenticatoio, per farsì che tale progetto non si realizzasse mai, che tutto rimanesse come prima e che ognuno potesse fare liberamente ciò che aveva fatto fino adesso cioè solo l’interesse personale e di qualche amico. Il buon funzionamento di un Comando dei VVF parte soprattutto dall’alto con la equa distribuzione degli incarichi e delle responsabilità a cui sono chiamati il Dirigente e i suoi più diretti collaboratori. Ottimizzare significa rendere snelle molte procedure e comportamenti per tutto il personale operativo e amministrativo. Bisogna invertire la tendenza, l’organizzazione del Comando deve essere affidata a più livelli funzionali. Il Dirigente deve sovrintendere al buon funzionamento dell’Organizzazione generale del lavoro, i funzionari si devono responsabilizzare ognuno per l’impegno preso e devono rispondere in prima persona delle azioni svolte. Questo non lo stabiliamo noi ma le norme che regolano le funzioni e i compiti del CNVF. Abbiamo trovato ampio consenso e appoggio da parte del Direttore regionale alla nostra esposizione dei fatti per quanto riguarda l’oggetto dello stato di agitazione, ma anche alle numerose tematiche trattate, le quali troveranno nel medio periodo le soluzioni. Pertanto ringraziamo pubblicamente il Direttore Regionale per l’attenzione che ha posto alle problematiche del nostro Comando e dell’intera regione. Ufficialmente i funzionari inizieranno la propria attività finalmente, salvo intese diverse, il prossimo 1 settembre e auguriamo a loro un buon e proficuo lavoro, sarà nostro dovere continuare a lavorare affinché siano risolte le numerose problematiche che ancora oggi non trovano giuste e adeguate soluzioni. Noi continueremo senza sosta a lavorare per raggiungere altri e numerosi traguardi, per fare avanzare il nostro Comando alla pari degli altri.