Al Dirigente provinciale VV.F.

Ing. Di Pardo Felice

Abbiamo più e più volte nel tempo segnalato la gravissima condizione di impiego di alcuni operatori VF, che per arrotondare il magro stipendio si prestano, anche con spirito di partecipazione e di sacrificio, per porre il comando nella condizione di ottemperare ai numerosi servizi cui è chiamato.

Assistiamo così ad un fenomeno molto caratteristico : la fusione di turni.

Entrando in una qualsiasi sede di lavoro del nostro comando è possibile verificare la presenza contemporanea di unità appartenenti ai quattro turni; a vario titolo il personale è sempre presente : servizio ordinario, rientro in straordinario per sopperire a carenze di personale in ordinario, straordinario per boschiva, straordinario per 626, straordinario per DOS, COP, SOP, straordinario per lo straordinario…….. insomma una vera bolgia.

E’ chiaro che avere personale a disposizione per tamponare tutte le esigenze, non può che far piacere al Dirigente; tra l’altro la comunicazione inviata ai vari Capi sezione, circa una sorta di obbligo del tipo “o fai tutto oppure non fai niente” ha proprio il sapore di una manovrina per intimorire il personale e spingerlo in massa a dire “si, aderisco anch’io”.

Vogliamo pertanto richiamare la Sua attenzione su alcuni punti particolari :

gestione personalistica da parte di alcuni personaggi -i soliti virtuosi- quelli che inviano personale in servizio ordinario in autostrada, quelli che organizzano il servizio in base a “simpatie”; così possiamo notare che i DOS non vengono distribuiti sul territorio in maniera razionale ed eguale nei vari turni, ma ogni giorno sembra ci si affidi all’oracolo di Delfi!

Cosa ancora più grave, l’impiego dei cosiddetti “zombi” : personale che dopo aver svolto le “ordinarie” 24 ore di lavoro viene assegnato ancora ad altri servizi (altre sette ore di vigilanza autostradale) e dopo un recupero di appena cinque ore rientra in servizio per altre dodici ore.

Signor dirigente provinciale, aspettiamo qualche disgrazia?????

Vogliamo arginare tale gravissimo fenomeno e pensare un po’ alla sicurezza del personale???