Alcuni colleghi ci hanno segnalato di aver visto il neo Dirigente di Perugia, aggirarsi sconsolato tra gli uffici del Comando dove da ieri ha preso servizio come dirigente.

Pare girasse alquanto rabbuiato imprecando contro un sistema informatico inesistente sul territorio ove si svolge soccorso.

Qualcuno l’ha sentito inveire: “ma questa è una rete informatica? ma questi sono moderni pc?“!

Pare che abbia storto il naso alla vista delle apparecchiature obsolete, pezzi di vecchi computer messi insieme per far funzionare il sistema, sembra che abbia imprecato per la mancanza di fondi che permettano l’acquisto di toner, accessori, materiale di consumo.

Ma il peggio è successo quando ha voluto testare la bontà degli applicativi: dopo aver testato la lentezza dei programmi pare abbia avuto un mancamento, i colleghi si sono prodigati a offrirgli un cordiale temendo che le coronarie dello sventurato Comandante potessero subire danni.

Ripresosi si è messo al computer per inviare una mail agli Uffici Centrali ma pare che a causa di lavori sul server del Ced del Dipartimento (ci è giunta notizia di travaso di dati dal server n. 1 al server n. 2 e del passaggio dei dati del server n. 2 al server n. 1 – il movimento è un ottimo toccasana, nessun medicinale può quanto una sana attività) la webmail vigilfuoco non fosse funzionante. 

I colleghi esperti in TPSS si sono prodigati a stabilizzare la pressione del Dirigente: per fortuna che la formazione dei Vigili del Fuoco è ai massimi livelli.

Calma!!!!!!!!!!!!!

Abbiamo sentito qualcuno che urlava che nulla di questo è vero.

Lo sappiamo: l’ing. Marsella è fortunato, è stato destinato a dirigere un Comando informaticamente ben attrezzato, un ottimo cablaggio, telefonia voip, buona ricezione della rete.

Ma così non è nella maggior parte dei Comandi, dove mancano persino i fondi per acquistare i toner per le stampanti, dove la lentezza della rete è da barzelletta.

Se il dirigente del Corpo fosse stato destinato ad uno di quei tanti Comandi ai quali in passato mal rispondeva in qualità di dirigente dell’area informatica, forse realistico sarebbe stato il racconto con cui abbiamo iniziato.

All’Ingegnere auguriamo un buon lavoro, avremmo voluto che anche i dirigenti degli altri Comandi potessero trovarsi nella possibilità di lavorare con la stessa tranquillità e se oggi così non è, certo che di una qualche responsabilità deve farsene carico l’ex dirigente dell’area informatica.

Al Capo Dipartimento diciamo: “Grazie!” siamo felici che le nostre preghiere per una promozione del dirigente siano state ascoltate.

Ora che siamo stati accontentati chiediamo se possibile sia fatto un ulteriore sforzo: per il nuovo dirigente dell’area chiediamo si pensi ad una persona che di informatica ne abbia conoscenza e che si faccia interprete delle esigenze dei Comandi.

Non abbiamo bisogno di Bill Gates, basta che si ascolti senza presunzione e preconcetti chi deve con l’informatica operare.

Chissà che da domani si possa cominciare a lavorare davvero.