SENZA ONERI PER L'AMMINISTRAZIONE

Padova -

 

Sempre più spesso capita di leggere disposizioni di servizio riguardanti giornate formative che riportano la dicitura “senza oneri per l’amministrazione”. Partendo dal presupposto che questa Organizzazione Sindacale ha, tra le rivendicazioni più importanti, la formazione del personale oltre al corretto svolgimento e al riconoscimento economico, assistiamo invece ad uno svilimento morale.

Con disposizione di servizio emanata dal Comando di Padova in data 30 maggio 2024, si inviava a missione presso la sede di Mestre (VE) tre colleghi che stanno seguendo un percorso formativo in materia di incidenti stradali.

Sappiamo benissimo quanto importante sia la tematica e che queste figure siano formate in maniera adeguata per poi trasmettere al resto del personale tecniche e procedure sempre più all’avanguardia ma, a quanto pare, non è dello stesso avviso i Comandi di Padova e Venezia che, nella nota inviata alla Direzione, rimarcavano che tale attività doveva essere svolta “senza oneri per l’amministrazione”.

Due giornate formative (16 ore in totale) a carico dei lavoratori che non avrebbero avuto modo di vedere riconosciuto questo impegno lavorativo.

Tenuto conto che risparmiare sulla formazione sia di una penosa stupidità, come Organizzazione Sindacale siamo andati a fondo della questione.

Per prima cosa abbiamo interpellato il Dirigente di Padova chiedendo il significato della dicitura “senza oneri per l’amministrazione” nel contesto formativo di due giornate consecutive e se, nel caso, i colleghi dovessero svolgere i turni notturni concomitanti con le date indicate dalla D.S.

La risposta in prima battuta è stata abbastanza inutile e come in questi casi “scaricando il barile” alla Direzione Interregionale.

Abbiamo quindi consultato la D.S. del Comando di Venezia, organizzatore di questo percorso formativo, e abbiamo notato che, oltre ad essere corretta ed esaustiva nei contenuti, non riportava nessuna dicitura “ a gratis” bensì riconosceva a tutti il recupero delle ore che tradotto significa PAGAMENTO.

Contattato nuovamente il Dirigente di Padova, con in mano la Disposizione di Servizio del Comando di Venezia, abbiamo fatto notare la differenza di trattamento tra i colleghi di Venezia e i colleghi di Padova voluto, a quanto pare, dal Comando di Venezia, ipotizzando anche la possibilità di un anticipare e/o posticipare il turno di servizio ordinario.

La domanda però ci sorge spontanea… Come può un Comando imporre solo al personale di Padova la partecipazione a titolo gratuito? Chi è il responsabile di questa scemenza? Sareste felici se l’amministrazione vi dicesse di lavorare a gratis?

 

Il Coordinamento Regionale USB VVF Veneto

 

in allegato DS dei Comandi di Padova e di Venezia