SCIOPERO GENERALE DEL 9 NOVEMBRE INDETTO DAL SINDACALISMO DI BASE

I VIGILI DEL FUOCO ADERISCONO, PARTECIPANO E MANIFESTANO

 

 

 

Torino -

Perché la lotta politico-sindacale legata al rinnovo contrattuale non è terminata il 31 ottobre scorso con la firma!! I pompieri scesi in piazza il 25 ottobre sotto il Ministero della Funzione Pubblica hanno determinato reazione positive da parte di questo Governo mirate al reperimento di nuove risorse economiche per la categoria. Se un presidio di Vigili del Fuoco ha potuto determinare un cambio di rotta, uno sciopero generale a cui la nostra categoria aderisce può determinare molto di più.

 

Oggi è in discussione il “patto per il soccorso”, i Vigili del Fuoco devono scendere a PATTI con questo Governo, con questa Amministrazione e con quei sindacati confederali che hanno voluto questa riforma, questa fallimentare riforma ed equiparazione alle forze di polizia; ed ora che sono equiparati i pompieri rimangono sempre e comunque i cugini di campagna di questo comparto e si devono inventare risorse aggiuntive attraverso questo “patto” per una parvenza di equiparazione.

 

L’RdB CUB Vigili del Fuoco con le Federazioni scenderanno in piazza il 9, nelle piazze dei capoluoghi di Regione a SCIOPERARE contro l’accordo del 23 luglio, contro il memorandum e la meritocrazia.

 

Dentro il “patto per il soccorso” (in allegato la bozza n°2 del 16 ottobre 2007) questa Amministrazione e gli stessi sindacati che hanno voluto questa riforma, la militarizzazione del CNVVF, i galloni per i pompieri, dentro quel “patto per il soccorso” c’è il memorandum, la meritocrazia, la caccia al dipendente pubblico fannullone, l’accelerazione al volontariato, l’esaltazione del comparto pubblicistico e dell’azzeramento dei diritti sindacali e della dignità dei lavoratori, c’è l’ennesimo tentativo di assomigliare ai cugini che hanno firmato il patto per la sicurezza.

 

Questo “patto per il soccorso” assomiglia piu ad una vera e propria pietra tombale per diritti, dignità e futuro di una categoria amata nel Paese per il servizio sociale espletato in tutti questi anni che un’altra miniera di nuove risorse economiche.

 

Per questo motivo il 9 Novembre i pompieri, saranno in piazza insieme alla Federazione RdB CUB Pubblico Impiego ed al Sindacalismo di BASE per gridare, urlare:

 

NO GRAZIE AL PATTO PER IL SOCCORSO, NO GRAZIE AL MEMORANDUM, NO GRAZIE ALLO SCIPPO DEL TFS, NO GRAZIE ALLA MILITARIZZAZIONE DEL CNVVF.

 

SI A SALARI E ORGANICI EUROPEI, PENSIONI DIGNITOSE, RICONOSCIMENTO CATEGORIA USURANTE, AD UN NUOVO E MODERNO SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE, DIRITTI E DIGNITA’.