Scajola: vuole assicurare il soccorso creando precariato

Risposta della RdB Vigili del Fuoco alle dichiarazioni del Ministro Scajola sulle assunzioni nel Corpo nazionale

 

 

Roma -

Dalle dichiarazioni di ieri 9 aprile 2002 del Ministro Scajola apprendiamo che questo Governo prospetta un aumento dell'organico nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco, attraverso l'incremento del personale volontario.

La RdB ritiene tali dichiarazioni in continuità con le politiche devastanti che questo Governo continua a perseguire in un settore importante come quello del soccorso e della protezione civile.

Queste dichiarazioni sono precedute da oltre 10 mesi di sole promesse. La RdB ha denunciato in più occasioni la cronica carenza di personale, senza vedere nulla in termini di assunzioni. Inoltre, siamo alle porte di una campagna antincendio estiva ed il Corpo nazionale dei vigili del fuoco si trova ad operare con mezzi e uomini in condizioni ancora di più ridotti e vetusti rispetto agli anni passati.

Le dichiarazioni del Ministro omettono di dire che il Governo ha il dovere di garantire un soccorso adeguato a tutta la popolazione.

A fronte di un carenza di organico dichiarata dallo stesso Ministro, di circa 20.000 vigili del fuoco permanenti, si ipotizzano soluzioni che non garantiscono uno soccorso adeguato e professionalmente all'altezza per la situazioni che interessa il territorio italiano.

Va detto che l'Italia ha la necessità, per le sua conformazione orografica, di strutture di VV.F. che abbiano una copertura territoriale nell'intero arco della giornata e con un giusto numero di personale professionalmente preparato. Ricordiamo che attualmente in alcune aree del paese il Corpo nazionale ha tempi d'intervento che sono ben al di sopra delle normative europee.

Pensare di sostituire le carenze del personale nel Corpo nazionale con il solo volontariato è un atto di grave irresponsabilità.

Va anche ribadito che tali politiche introducono ulteriori elementi di precarizzazione nell'attività del vigile del fuoco.

La RdB dei Vigili del Fuoco il 16 aprile ha aderito allo sciopero generale del sindacalismo di base anche per porre il grave problema delle assunzioni di tutto il personale precario e di quei numerosi idonei in attesa di essere assunti.