SATI GORIZIA LA LOTTA CONTINUA
Comandante provinciale Vigili del Fuoco di Gorizia
dott. ing. Natalia Restuccia
Oggetto: istituzione tavolo tecnico bilaterale per la valutazione dei carichi di lavoro del SATI di Gorizia; consuntivo orario personale SATI.
La scrivente O.S. , dopo aver letto l’O.D.G. n. 166 del 2.11.11 in relazione all’oggetto, esprime la propria perplessità in ordine a quanto riportato nello stesso. Sono infatti, indicati quattro punti, che dovrebbero regolamentare il lavoro del gruppo costituito, ed appare incomprensibile come tali punti siano in qualche modo utili alla individuazione dei carichi di lavoro, e quindi atti a risolvere i problemi evidenziati dal personale SATI del Comando e già espressi più volte e in diverse forme dalla Dirigenza stessa.
Leggiamo al punto 4 “verifica dei criteri adottati dal Dipartimento VVF – Ufficio Valutazione per i monitoraggi degli obiettivi” e chiediamo in che modo c’entra il Dipartimento con un Comando Provinciale ( tra l’altro di dimensioni ridotte come Gorizia). A tale proposito, ci chiediamo:
-
Come si intende adottare i sistemi presenti presso un Dipartimento, applicandoli ad un Comando?
-
Quali realtà presenti presso un Dipartimento sono allargabili ad un Comando?
-
Che misure si devono adottare per monitorare gli obbiettivi raggiunti?
E’ nostra convinzione, che i carichi di lavoro vadano valutati dal dirigente direttamente quale atto formale di concerto con le OO.SS. anche per garantire l’ottimazione del lavoro, l’efficacia e l’efficienza di ciascun lavoratore. Non pare chiaro, a chi scrive, come il tavolo tecnico dovrà valutare i flussi e anche si chiede di conoscere quali valutazioni hanno indotto la Dirigenza ad prevedere la scadenza dei tre mesi.
In oltre, con la presente si vuole segnalare il malcontento di parte del personale SATI del Comando per la mancata ricezione in tempi “ragionevoli” del consuntivo dell’orario di lavoro mensile prestato. In particolare, si evidenzia che l’ultimo resoconto dell’orario consegnato al personale risulta essere quello relativo al mese di luglio 2011; ciò pare inaccettabile, se si considera che detto personale registra la presenza timbrando l’apposito cartellino, e quindi non si vede difficoltà alcuna a consegnare il consuntivo con regolarità mensile. Nel passato, quando l’elaborazione era manuale, la presentazione dei prospetti avveniva con cadenza mensile. Si auspica che il Dirigente intervenga con immediatezza per la soluzione del problema, dimostrando con ciò il minimo rispetto dovuto a detto personale.