SALVIAMO IL SOCCORSO SOMMOZZATORI
CONTINUANO LE PROTESTE USB VERSO CHI HA VOLUTO E FIRMATO IL RIORDINO…
A LORO VA LA COLPA DELLA PERDITA ECONOMICA DEI LAVORATORI
Lavoratori,
non ci sono parole che possono esprimere a pieno lo sdegno a cui siamo stati obbligati durante l’incontro con la dirigenza sicula, la quale ha deciso di mettere direttamente le mani in tasca ai sub etnei decidendo la morte del servizio SSA. Sembrerebbe catastrofico eppure è semplicemente la verità.
La direzione cala finalmente la maschera e mostra un astio assolutamente assurdo verso questi professionisti del soccorso benché il dipartimento, contravvenendo al riordino, abbia cercato una strada diplomatica per risolvere il problema. Adesso siamo coscienti che il servizio sommozzatori e vittima di tutti quei sindacati che hanno firmato il riordino, compreso chi ancora crede di aver ritirato la firma (patetici personaggi che di fatto vegetano sulle spalle dei lavoratori). Ma in definitiva la verità è molto più triste e miete vittime tra i lavoratori: il riordino è il concetto della produttività che va contro i diritti.
LAVORATORI VI INVITIAMO A SEGNALARE IMMEDIATAMENTE LO STATO DI PERICOLO DI OPERATIVITÀ DEL SOCCORSO SOMMOZZATORE E A CHIEDERE ATTRAVERSO I CANALI UFFICIALI SPIEGAZIONI IN MERITO
USB È DALLA VOSTRA PARTE E METTERÀ IN CAMPO AZIONI DI LOTTA IN DIFESA SIA DEL VOSTRO SALARIO SIA DELLA VOSTRA PROFESSIONALITÀ
IN DIFESA DEL SOCCORSO TECNICO URGENTE SPECIALISTICO USB È IN SCIOPERO