Nella mattinata odierna la USB VV.F. Sicilia di concerto con la USB VV.F. Trapani e Palermo hanno partecipato all’incontro programmato con il Capo Dipartimento Tronca e il Viceprefetto Aggiunto Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali Dott. Cerrone, presso il Comando VV.F. Trapani, ultima tappa dopo Caltanissetta ed Agrigento.

Nell’occasione non abbiamo esitato nel prospettare formalmente le questioni in essere che causano dissensi, agitazione e perplessità da parte dei Lavoratori e ancora prive di soluzioni e risposte.

Sull’Emergenza Messina 2009/2010 per un importo complessivo di € 17.420.595,00 abbiamo chiesto il diretto intervento del Capo Dipartimento per la risoluzione definitiva della Copertura Finanziaria ( di cui per straordinario, lordo più oneri € 11.298.009,00) dovuta a favore di chi ha dato il proprio contributo con alto senso del dovere e spiccata professionalità in un contesto emergenziale di “disastro alluvionale” che ci ha visti partecipare in prima fila come Soccorritori Pubblici al servizio della Collettività tutta; sulla quale Emergenza, come più volte espresso dalla USB VV.F. in diversi interventi in cui sono scaturiti stati di agitazione e manifestazioni di sciopero, i Lavoratori sia Siciliani che delle altre Regioni aspettano le rispettive spettanze ormai da troppo tempo e per le quali non siamo più disponibili a tollerare ennesimi ritardi.

Sull’Emergenza Sicilia la USB VV.F. ha chiesto quanto tempo ancora deve trascorrere affinché venga attuato il potenziamento delle Risorse Umane rispetto alla vecchia ed ormai obsoleta Pianta Organica la quale tra le altre non ha ancora riconosciuto l’aumento di categoria del Comando di Palermo da S9 a S10 così come previsto dal Decreto del Ministro dell’Interno pro-tempore; assegnazione delle Risorse Finanziarie per far fronte alle esigenze prioritarie che ad una Regione come la Sicilia competono in virtù della peculiare quanto avversa posizione geografica rispetto al resto d’Italia; assegnazione di nuovi Mezzi di Soccorso anche portuali attraverso una dettagliata pianificazione sulla vetustà del parco macchine e mezzi speciali tra i più anziani e consumati del resto del paese e contestuale distribuzione territoriale che dovrà interessare tutti i Comandi della Regione Sicilia; apertura di nuovi presidi territoriali chieste in tante occasioni di incontro ma ancora non definite rispetto alla distribuzione della popolazione siciliana comprensiva delle isole minori che per numero e confini geografici mettono a dura prova la professionalità degli Operatori del Soccorso chiamati a fronteggiare gli interventi richiesti con limiti di tempo certi al fine del contenimento dei danni prodotti dalle diverse tipologie d’intervento.

Sulla carenza dei qualificati operativi la USB VV.F. ha sottolineato la necessità di sopperire alle annoverate carenze presenti nei Comandi Provinciali della Regione Sicilia attraverso l’attivazione immediata della procedura di mobilità dei Capo Squadra per quei Comandi che soffrono di carenze in percentuali tali da arrecare seri problemi nella copertura e organizzazione del Servizio di Soccorso Tecnico Urgente come per es. il Comando di Palermo nel quale vige una carenza di qualificati senza precedenti.

Sul RLS (Rappresentanti per la Sicurezza dei Lavoratori) la USB VV.F. Sicilia di concerto con la USB VV.F. di Palermo ha sollevato in ambito nazionale una questione di “legittimità” grazie all’insistenza delle emanate Note di riferimento nelle quali si riporta la decadenza dell’RLS così come previsto dall’Accordo Quadro in merito agli aspetti applicativi della Legge di riferimento, altresì chiedendo l’intervento del Capo Dipartimento e del Viceprefetto Aggiunto Ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali; a tal proposito abbiamo ricevuto rassicurazioni e riconoscimento di legittimità sui contenuti delle Note USB prodotte sulla questione RLS.

Sull’Emergenza Profughi la USB ha chiesto al Capo Dipartimento di intervenire sin da subito per contenere al massimo i tempi per il pagamento delle spettanze dovute a favore dei Lavoratori impegnati a fronteggiare detta Emergenza.

Il Prefetto Tronca ci ha rassicurati in ogni parte dei nostri interventi manifestando la propria volontà ad affrontare definitivamente tutte le questioni sollevate dalla USB VV.F. attraverso un intervento diretto con gli organismi competenti, sin da subito, fissando gli incontri Istituzionali pertinenti ai casi sollevati dalla USB VV.F. durante la giornata odierna, al Suo rientro in Dipartimento; ha espressamente dichiarato apprezzamento per l’operato dei Vigili del Fuoco nel gestire l’Emergenza Profughi riferendo nell’audizione la testimonianza dell’attenzione posta in ambito Nazionale sia dalle Massime Istituzioni Tutte che dall’Opinione Pubblica sempre più sensibile e attenta nell’apprezzare con magnificenza la professionalità e l’indiscussa solidarietà attuata ogni qualvolta interveniamo Noi VIGILI DEL FUOCO, in qualsiasi parte del territorio e per qualsiasi avvenimento; ha ringraziato tutti gli operatori del Soccorso, dal Comandante agli Operatori di tutti i Comandi Provinciali, con la promessa di impegnarsi all’estremo delle Sue forze affinché vengano riconosciute al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco tutte quelle qualità attribuite dalla Legge a chi è impegnato negli oltre 2.000 interventi al giorno per garantire la Sicurezza Pubblica in tutto il territorio Nazionale.

La USB VV.F. ringrazia il Capo Dipartimento Prefetto Tronca e il Vice Prefetto Aggiunto Dott. Cerrone per quanto dichiarato nell’incontro tenuto al Comando di Trapani e in Aula Magna con tutti i Lavoratori Permanenti, Volontari e dell’Associazione Pensionati intervenuti all’evento, auspicando un futuro migliore per chi come noi opera per la salvaguardia delle Persone, Animali e Cose.