ROMA CITTÀ APERTA??? INTANTO CIAMPINO CHIUDE!!!
Lavoratori,
stamane abbiamo avuto un incontro presso la direzione regionale vertente la situazione che sta affrontando in questi giorni l'elicottero di Ciampino e il suo equipaggio.
Nonostante si sappia oramai da molti mesi che l'aeroporto di CPO avrebbe chiuso per lavori manutentivi delle piste, l'amministrazione ha fatto ben poco per trovare una soluzione all'incombere del problema e, cosa ancora più fastidiosa e scocciante, l'ha fatto senza un minimo di informativa alle OO.SS. e disposizioni tramite O.D.G ai lavoratori.
L'elicottero, dislocato prima presso il distaccamento di Montelibretti, ha poi trovato dislocazione addirittura fuori provincia presso l'aeroporto civile di Rieti, portando non pochi disagi per l'equipaggio.
Questa mancanza di organizzazione e informazione ha portato da una parte il personale dell'elicottero ad eseguire disposizioni verbali tramandate col passaparola e dall'altra la direzione, interpellata per delucidazioni in merito, ad affermare un modus operandi di trattamento economico dispari tra i soggetti chiamati in causa.
È stata messa a disposizione una sola autovettura di servizio a tutto l'equipaggio per il raggiungimento del “nuovo luogo di lavoro” ma, a differenza del personale elicotterista che ha potuto usufruire di 4 ore di straordinario necessarie per permettere il raggiungimento, il controllo all'operatività del velivolo e il ritorno, il personale SAF, nonostante viaggiante assieme agli elicotteristi con la suddetta e unica autovettura, ha potuto usufruire di solo 1 ora di straordinario.
Inaccettabile per questa USB una qualsiasi disparità di trattamento per i lavoratori, abbiamo interpellato l'amministrazione chiedendo secondo quali criteri contrattuali e normativi avesse potuto disporre un così anomalo dispositivo.
La risposta ricevuta è stata sorprendentemente quella sperata: "...È STATO TUTTO UNO SPIACEVOLE MALINTESO E FRAINTENDIMENTO! MAI E POI MAI POTREMMO DISPORRE UN IMPARI TRATTAMENTO NEI CONFRONTI DEL PERSONALE! AI SAF SPETTA LO STESSO FOGLIO DI VIAGGIO, LE STESSE ORE E LO STESSO TRATTAMENTO DEGLI ELICOTTERISTI E SARÀ NOSTRA PREMURA APPIANARE QUESTE MANCANZE IMMEDIATAMENTE, ANCHE PER I TURNI PREGRESSI!"
Davvero una risposta accolta con molto piacere quella che abbiamo ricevuto, un po’ meno piacevoli invece sono state le giustificazioni sulla mancanza di informative e disposizioni scritte che hanno causato un dispositivo di soccorso così approssimativo e arbitrario...Ma sappiamo che non si può pretendere la perfezione da chi è sempre oberato a far quadrare i conti.
TUTTO È BENE QUEL CHE FINISCE BENE
EVVIVA L'UGUAGLIANZA DEI LAVORATORI!?! … FORSE!!!