ROAMING MENO CARO PER TUTTA EUROPA MA NON ANCORA PER I VV.F.
Lavoratori,
buone notizie per gli utenti europei di cellulari, in particolare per quelli che stanno pianificando una vacanza all’estero, oppure che vivono vicini ad una linea di confine (come Trieste ad esempio).
Il Parlamento Europeo, infatti, ha varato da tempo il nuovo Regolamento sul roaming internazionale, che va ad abbattere i costi delle chiamate da cellulare nei 27 Paesi dell’Unione Europea, a partire dal 1 luglio 2012, e di conseguenza le tariffe del roaming si ridurranno notevolmente, arrivando a dimezzarsi nel giro di due anni. In base a quanto previsto dal nuovo Regolamento, verranno istituti dei prezzi massimi, oltre i quali nessuna compagnia telefonica potrà andare. Se, attualmente, la media per il traffico dati in internet è di quasi 2 euro per Megabyte, la tariffa scenderà a 70 centesimi di euro a luglio, sino a raggiungere i 45 centesimi da luglio nel 2013 e i 20 centesimi nel 2014.
Lo stesso vale anche per le telefonate: oggi hanno un costo medio di 35 centesimi di euro al minuto, che si ridurranno a 29 centesimi già da questo anno, per arrivare a 19 centesimi nel 2014. E non restano esclusi neppure i messaggi, che passeranno dagli 11 centesimi attuali a 9 centesimi di euro, sino ad arrivare a soli 6 centesimi. Si tratta sicuramente di un enorme passo in avanti, che assume maggior valore, se si pensa al fatto che l’obiettivo finale al quale tutti i vertici europei mirano è la completa abolizione del roaming.
Naturalmente per le nostre schede ministeriali il problema è un po’ più difficile visto la lentezza che di norma ci contraddistingue, ricorderete come a suo tempo questa O.S. si era battuta per fare attivare il servizio roaming che di sua natura non era previsto già nelle schede stesse, denotando da parte del Ministero una non conoscenza delle realtà periferiche di confine che maggiormente sono colpite.
Speriamo di raggiungere la parità economica al più presto e ricordiamo ai lavoratori del Corpo che la scheda ministeriale non deve essere usata come pretesto per la reperibilità, ma soltanto per avere un’agevolazione rispetto ai tanti torti che questa Amministrazione fa!!!
E consigliamo a tutti di spegnere il cellulare quando si è in ferie per meglio usare il tempo libero e dedicarlo e se stessi evitando che qualche telefonata indesiderata (tipo quella proveniente dal lavoro) possa minimamente minare il buon equilibrio di pace e serenità che è preludio di ogni vacanza.