RISPETTARE SIGNIFICA DIFENDERE E TUTELARE. ECCO COME VENGONO RISPETTATE LE DONNE NEL CNVVF

Vicenza -

 

COMUNICATO STAMPA

 

U.S.B. da sempre ha il solo scopo e bisogno di tutelare i Lavoratori a 360gradi e in tutte le sfaccettature possibili. Lo abbiamo fatto, lo facciamo e lo faremo in ogni modo possibile e con ogni mezzo necessario.

Se è pur vero che viviamo in un paese garantista, e quindi una persona indagata è da considerarsi innocente sino al 3º grado di giudizio, è altrettanto vero che bisogna essere un paese difensore e tutelante per colei o colui che in una vicenda è da considerarsi la vittima.

Difendere e Tutelare vuol dire Rispettare.

Rispettare il dolore, rispettare la sensibilità, rispettare l'emotività, e soprattutto, rispettare la sensazione, la percezione, di sentirsi, giudicati, indicati, denigrati, colpevolizzati.

La notizia di rinvio a giudizio per violenza sessuale aggravata del comandante di Vicenza, Andrea Gattuso, ai danni di una dipendente, ci lascia sgomenti e fortemente preoccupati, ma la notizia che lo stesso abbia organizzato il consueto "saluto di rito" d'addio al Comando, in quanto trasferito ad altro incarico, ci lascia indignati e fortemente disgustati.

Ci chiediamo dove sia la difesa e la tutela di una vittima se colui che denuncia come il proprio carnefice continua indisturbato ad esercitare quelle agibilità come se nulla fosse. Ci chiediamo dove sia il rispetto se non si ha la decenza di ritirarsi a miti comportamenti in onore di un etica e di una deontologia morale, continuando invece indisturbati ad esercitare quelle agibilità come se nulla fosse.

D'innanzi ad un'accusa di una gravità tale ci sentiamo indignati per il mancato rispetto verso l'onorabilità dell'uniforme che indossiamo e verso l'integrità dell'immagine del corpo a cui apparteniamo assistendo ad un "saluto di rito" che riteniamo non dovesse avvenire.

D'innanzi ad un'accusa di una gravità tale ci sentiamo disgustati del mancato rispetto verso una Collega che ha denunciato il proprio superiore, il proprio comandante, assistendo ad un "saluto di rito" che riteniamo non dovesse avvenire.

Siamo vicini alla Collega a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà e comunichiamo ogni volontà di protezione nei suoi confronti. Per questo come Organizzazione Sindacale, come Colleghi, ma in primis, come Esseri Umani con un minimo di sensibilità ed empatia, denunciamo questo comportamento indecoroso, ritenendo imprescindibile e doveroso, l’aver messo in atto l'impedimento di tale "rito".

 

Il Coordinamento Regionale USB VVF Veneto

 

AUDIO INTERVENTO DI USB VIGILI DEL FUOCO