Rilevazione automatica delle presenze. Palermo

Palermo -

Al Dirigente Provinciale

dei Vigili del Fuoco di

Palermo



e, p.c. Al Prefetto Francesco Paolo TRONCA

Capo Dipartimento del C.N.VV.F.


Alla Dott.ssa Iolanda ROLLI

Ufficio di Gabinetto del Capo

Dipartimento del C.N.VV.F.


All’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali

Dott. Giuseppe CERRONE



OGGETTO: Rilevazione automatica delle presenze.


Egr. Dirigente, ci è dato sapere che presso il Dipartimento si è aperta una forte fibrillazione sulla possibilità di procedere alla rilevazione automatica delle presenze dei Lavoratori.

In particolare pare che vengano adottate misure diverse rispetto a quelle già in vigore in Codesto Comando; infatti ha attratto il nostro interesse la Nota unitaria dei confederati sulla quale si asserisce che negli Uffici Centrali le presenze vengono rilevate con modalità “mai” modificate, quindi non con il sistema della rilevazione elettronica.

Condividiamo la richiesta avanzata di non utilizzare alcuna attrezzatura automatica per il controllo delle presenze e nel contempo ci teniamo a segnalare come questa Organizzazione continua da anni a chiedere ai vertici dello stesso Dipartimento delucidazioni in merito ai lettori per la rilevazione elettronica delle presenze, installati presso le sedi territoriali di servizio del Corpo (Comandi e Direzioni) e dei relativi applicativi.

E’ chiaro che la gestione dell’orario (orario da prestare, permessi, pause pranzo, straordinario, ecc.) del personale del C.N.VV.F. è stabilito dal contratto collettivo nazionale del lavoro e che pertanto tutto il personale iscritto nei ruoli del Dipartimento è soggetto alla medesima normativa, sia che esso presti servizio presso gli Uffici Centrali o che esso si trovi nel più remoto distaccamento sito sul territorio nazionale: è vero o non è vero Egr. Dirigente che tutti apparteniamo allo stesso C.N.VV.F. ?

In codesto Comando invece, in nome di non si sa quale normativa, si è data disposizione affinché vengano registrati meccanicamente gli orari di lavoro, arrivando alla minaccia di sanzione disciplinare in caso di mancato rispetto della prescrizione sia al personale SATI sia a quello Operativo e Giornaliero.

Ciò premesso si chiede di voler sospendere le disposizioni che impongono la timbratura per la rilevazione dell’orario di lavoro al personale in servizio presso il Comando di Palermo e dei suoi Distaccamenti, in attesa che venga stabilita, a seguito di contrattazione sindacale, una procedura uniforme per tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

La scrivente USB richiede altresì un intervento del Dipartimento sulla materia, ritenendo imprescindibile l’utilizzo dello stesso trattamento per tutto il personale, al fine di evitare situazioni sperequanti sul territorio.

Ci sembra doveroso ricordarci e ricordare che lo scopo del CCNL è quello di stabilire dei livelli minimi sia retributivi che normativi validi per tutti i lavoratori del settore e sicuramente USB si adopererà incessantemente per la difesa dei diritti di tutti e non di questa o quell’altra parrocchietta.

A distanza ormai di anni dalla data in cui si è sbandierata l’obbligatorietà dell’uso del controllo elettronico dei transiti presso alcuni Comandi, è ormai evidente che proprio presso il Dipartimento, organismo superiore di gestione dell’attività del CNVVF, non si sia dato avvio a tale procedura e che pertanto la stessa non possa essere definita inderogabile: sarebbe alquanto preoccupante se proprio chi dirige disattendesse le stesse norme imposte come obbligatorie ai sottoposti.

In attesa di un cortese cenno di riscontro, cordiali saluti.