Riflessioni sindacali.

Catanzaro -

Perché sindacato di base???

 

Significa che la base, ognuno dei lavoratori -iscritti o non iscritti a quel sindacato-, ogni bisogno dei lavoratori (bisogni legittimi e contemplati dalla legislazione ma anche bisogni nascenti e nuovi determinati da situazioni e aspettative legittime), diventa bisogno del sindacato e motivo di contendere sindacale.

 

Nel sindacato di base, ogni lavoratore, è una cellula essenziale del corpo , ognuno ha diritto ad essere “vitale”, a dire la propria, a confrontarsi, a valere!

Molti colleghi aderiscono a questa o quella sigla sindacale perché ……. ognuno ha mille motivi diversi, ma molto spesso non sono motivi veri e di “diritto del lavoratore”

 

Ecco; per prima cosa, il sindacato di base guarda al lavoratore , ai suoi diritti ai suoi bisogni!!

 

Molti lavoratori conferiscono mandato di rappresentanza a questo o quel sindacato, con leggerezza, solo perché psicologicamente “sottoposti” al collega più anziano od al capo del suo turno, della squadra, ecc.

 

Bisogna distinguere il rispetto per la persona/collega dal rispetto delle proprie idee e dei propri diritti sanciti dalla costituzione, dalle leggi, dalle circolari ministeriali che molto spesso vengono disattese proprio dalla stessa amministrazione che le ha fatte “circolare” solo per “pararsi il fondo schiena” in relazione a norme di ordine superiore.

 

Ora può succedere che a primo acchito, come lavoratore mi stia bene il sindacato “X” perché porta avanti degli argomenti pure interessanti, e che molto spesso funzionano come specchietto per le allodole; ma non è detto che tutti i lavoratori siano allodole o che debbano sottacere e sopportare determinate angherie o determinate situazioni solo perché comunque quel sindacato a livello generale sembra che porti avanti delle teorie (teorie perché solo questo sanno fare in molti che di vigili del fuoco non ne hanno mai sentito parlare) che condivido.

 

La necessità di sentirsi “cellula”, costituente fondamentale dell’intero organismo, ci deve indurre a riflettere ed impegnarci attivamente per tentare di cambiare le cose; potrebbe apparire interessante un progetto del tipo “comparto = soldi = rispetto = visibilità ecc..”, però…..

 

Allora senza perderci di vista gli obiettivi raggiungibili e comunque indispensabili, rendiamoci partecipi e cerchiamo di dare forza a quel sindacato che lotta da solo, strenuamente, senza sosta, senza connivenze, senza falsità e camuffamenti, senza compromessi, e, facciamo in modo che il corpo attualmente bistrattato, maltrattato, violentato, possa tornare ad essere sano e costituito da 32.000 cellule ognuna indispensabile.

 

Solo 32.000 cellule sane, consapevoli, partecipi, concordi, sincronizzate, potranno tentare di riavviare le funzioni vitali del corpo che potrebbe ancora rendere al massimo.

 

Lo strazio e la rovina in cui ci hanno portato alcuni ciarlatani di professione, venditori di aria fritta e di fumo urticante, sono sotto gli occhi di tutti;

è meglio ottenere qualche concessione come favore di qualcuno o reclamare la stessa cosa ed ottenerla anche con lotta, ma perché tuo diritto riconosciuto dalle leggi di uno Stato con 150 anni di vecchiaia???

 

Il sindacato di base è il tuo sindacato!!

 

Il sindacato di base è cultura del diritto, culla del bisogno, casa del cittadino, pane del lavoratore.

 

Il sindacato di base sei anche tu! Abbi il coraggio per un giorno di fare una decisione importante e tagliare una volta per tutte con quegli atteggiamenti di accettazione passiva, quei piccoli bocconi amari che quotidianamente ti avvelenano e distruggono il TUO CORPO.

 

La medicina sei tu con il tuo volere, la tua presa di posizione decisa e forte

 

Decidi : se non ora quando!!