RICONOSCIMENTO MONTE ORE INTEGRATIVO PER ADDESTRAMENTO E MANTENIMENTO NSSA VENETO
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
Ing. Fabio DATTILO
Alla Direzione Centrale per l’Emergenza e il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo
[Ufficio per il contrasto al rischio acquatico e per specialità nautiche e dei sommozzatori]
Ing. Guido PARISI
Al Direttore Regionale del Veneto e Trentino Alto Adige
Ing. Loris MUNARO
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Egregio Direttore,
Alla fine del mese di luglio i Coordinatori dei NSSA di Venezia e Vicenza hanno presentato alla Direzione Regionale Veneto la programmazione per la copertura del servizio di soccorso di agosto al Reparto Volo da parte dei sommozzatori come da nota della DCEMER prot. n. 16309 del 26 giugno 2020. Ovviamente il servizio proposto alla Direzione Regionale, ha tenuto in considerazione la copertura dei Nuclei, garantendo anche il numero minimo di sommozzatori per poter effettuare gli addestramenti in servizio e mantenere l’operatività iperbarica e attitudinale come da manuale sommozzatori.
La Direzione Regionale Veneto, ha rimodulato il servizio di agosto decurtando 120 ore di straordinario dedicate alla copertura del servizio al Reparto Volo, indirizzandole nel capitolo di spesa per la copertura economica delle richieste di cui all’art.28, comma 1, lettera f), del CCNL del 24 aprile 2002 per il personale sommozzatore di Vicenza che per prestare servizio dalle 08,00 alle 20,00 al reparto volo è costretto ad affrontare un’ora di viaggio.
USB ha sempre sostenuto l’Amministrazione nel progetto presentato dall’Amministrazione di copertura dei NSSA ai Reparti Volo, contestualmente abbiamo sempre chiesto che venisse garantito l’addestramento obbligatorio dei sommozzatori e il mantenimento delle attività di addestramento propedeutiche al mantenimento delle capacità operative dei sommozzatori, anche con la possibilità di dedicare un monte ore di straordinario da distribuire equamente tra il personale sopra indicato della regione interessata.
Come O.S. con l’intento di mantenere un rapporto di collaborazione con l’Amministrazione, finalizzato a riconoscere la giusta valorizzazione dei Sommozzatori all’interno di questo grande progetto di soccorso polivalente tra sommozzatori ed elicotteristi, riteniamo che la mancanza di fondi per le richieste delle ore di guida non debbano essere tolte dal progetto di soccorso in via di sperimentazione.
Pertanto USB chiede a codesta Direzione per L’Emergenza di poter disporre come nella nota DCEMER n. 17891 del 10 luglio 2020, indirizzata alla Direzione Regionale Lombardia, il giusto monte ore secondo le necessità richieste dalla Direzione Regionale Veneto, per poter garantire l’addestramento dei sommozzatori come indicato nella stessa nota. Qualora non ci fosse disponibilità da parte dell’Emergenza, non possiamo che esortare la Direzione Regionale Veneto a disporre che il servizio ai reparti volo in straordinario da parte del personale di Vicenza e Venezia sia effettuato all’interno della fascia oraria dalle 08,00 alle 20,00 e che il personale durante il tragitto sia considerato operativo come se fosse al reparto volo, in considerazione di poter effettuare il rendez vous sulla tratta effettuata da e per il Reparto Volo tra sommozzatori ed elicottero, come sempre fatto in altre occasioni, al fine che non ci sia una ricaduta sui lavoratori.
Per un giusto riconoscimento delle richieste dei Sommozzatori del Veneto e in attesa di un pronto riscontro data la delicatezza dell’argomento, auspichiamo in una pronta risposta a beneficio dei lavoratori.
per il Consiglio Nazionale USB VVF
Enrico MONZINI