RICOGNIZIONE PER NUOVE UU.CC.
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Gioacchino GIOMI
Alla Direzione Centrale della Formazione
ing. Emilio OCCHIUZZI
e p. c. Alla Direzione Centrale per l’Emergenza e soccorso tecnico
ing. Maria Elena CILLI
Al responsabile dell'ufficio Garanzia dei Diritti Sindacali
dott.ssa Silvana LANZA BUCCERI
Oggetto: ricognizione per nuove uu.cc. prot. 000156 del 04/01/2018.
La scrivente Organizzazione Sindacale prende atto della circolare in oggetto emessa da questa DIREZIONE e, con rammarico, evidenzia come la Direzione della Formazione disattenda puntualmente la circolare vigente concordata con apposito tavolo tecnico.
Infatti, in questa ricognizione per la formazione di nuove uu.cc vengono inclusi quei cinofili che hanno cani deceduti o fermi per motivi di salute irreversibili. Tale circolare sta creando evidenti malumori nella compagine cinofila e, fatto ancor più grave, andrebbe a creare un disservizio per l’emergenza ed il soccorso. Nella nota succitata non viene assolutamente menzionata invece la ricognizione per tutte quelle uu.cc. che hanno i cani vicini al limite di età operativa, disattendendo ancora una volta le legittime aspettative di quella parte del personale che, sapendo di essere vicino al limite operativo, ha previsto l'acquisto di un nuovo cane da formare, in sostituzione di quello operativo e che, inevitabilmente, si ritroverebbe fuori età non partecipando alla presente ricognizione.
Pertanto richiediamo l'immediato ritiro della ricognizione in oggetto e, contestualmente, l’emanazione di nuova disposizione che contempli la ricognizione per secondi cani all’interno della quale non vengano contemplati i numeri relativi alla circolare sull’emergenza, in quanto la stessa ha dimostrato i suoi limiti oggettivi.
Infine, richiediamo formalmente la rimozione del funzionario incaricato per la formazione delle Unità cinofile, in quanto non si è dimostrato all’altezza dell’incarico; se le richieste non verranno accolte ci riserveremo ulteriori azioni sindacali in difesa del personale interessato.
Cordiali saluti.