RICHIESTA MOBILITA' STRAORDINARIA SICILIA

Enna -

 

Al Direttore Regionale VVF Sicilia
Ing. Gaetano Vallefuoco


E,p.c. Al Capo CNVVF Vice Capo Dipartimento SPDC
Ing. Fabio Dattilo


Alla Direzione Emergenza S.T.AB
Ing. Guido Parisi


Ufficio Relazioni Sindacali
Di Diretta collaborazione Capo Dipartimento SPDCVVF
Prefetto Silvana Lanza Bucceri


Al Coordinamento Nazionale USB Vigili del Fuoco

 


OGGETTO: Nota Direzione Sicilia nr.0002111/22.01.2019. “Carenza personale operativo Comando Enna. Nota Capo del CNVVF nr 629/10/01/2019 Ricognizione.

 


La scrivente Organizzazione Sindacale regionale, è venuta a conoscenza attraverso i canali istituzionali, della nota in oggetto a firma della S.V.
Ci preme sottolineare che le attuali carenze organiche, personale operativo, nella Sede di Enna sono determinate da un quadro oggettivo precedente, delineatosi nel tempo, generato da continui trasferimenti attraverso le cosiddette “Leggi Speciali, non viene rispettata la circolare”, senza tener conto delle esigenze reali dei singoli Comandi, con notevoli ripercussioni sul soccorso tecnico urgente e le diverse emergenze.  
L’attuale dispositivo vede i Comandi di Catania, Messina e Siracusa attualmente carenti del 30% ( e con un a classificazione delle sedi che non rispecchia assolutamente, la statistica e la peculiarità dei territori, se ciò venisse applicato, la carenza arriverebbe quasi al 45%) nelle varie  qualifiche per i motivi su esposti. Giova ricordare che, sotto questo aspetto non sono state prese determinazioni atte a risolvere la problematica, aggiungendo soltanto oneri e costi con ore di straordinario che non riescono a coprire il dispositivo di soccorso dei Comandi.
Considerate le modalità della ricognizione cosi proposta, non raggiunge le finalità prefissate, come scritto nella nota in oggetto, di colmare carenze, ma ne aggiunge volutamente delle altre con costi e aggravi di spesa per l’Amministrazione. Per quanto sopra espresso sarebbe ragionevole, da parte delle SS.LL. in indirizzo di considerare l’individuazione del personale in maniera differente facendo rientrare personale residente nella provincie con carenze ormai abnormi, chi attualmente presta servizio fuori regione senza oneri per l’Amministrazione, come più volte richiesto da questa OS. Si resta in attesa di una risposta scritta o di un eventuale incontro.