RICHIESTA MISURE URGENTI
Al Presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca
Al Prefetto di Napoli
Michele Di Bari
Al Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco
Emanuele Franculli
Al Dipartimento della Protezione Civile Nazionale
Fabio Ciciliano
OGGETTO: Richiesta di misure urgenti per la tutela del personale Vigili del Fuoco e dei cittadini in caso di disastro naturale ai Campi Flegrei – Napoli (Campania).
Egregi Signori,
Con la presente, il sindacato USB Vigili del Fuoco, in rappresentanza dei lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, intende sollevare una questione di massima urgenza e rilevanza, legata alla sicurezza del personale e dei cittadini in vista di una possibile catastrofe naturale nell’area dei Campi Flegrei in provincia di Napoli.
Come è ben noto, il fenomeno vulcanico dei Campi Flegreirappresenta una delle principali aree a rischio sismico e vulcanico in Italia, con un potenziale impatto devastante per la popolazione e il territorio circostante.
La recente attività sismica e vulcanica della zona ha suscitato legittimi timori, evidenziamo la necessità di una risposta rapida, efficace e ben coordinata da parte delle forze di protezione civile e di soccorso.
In tale contesto, chiediamo con urgenza le seguenti misure di tutela:
1) Maggiore formazione e preparazione del personale: E’ fondamentale che il personale dei Vigili del Fuoco venga adeguatamente formato per far fronte a scenari di emergenza di così alta gravità.
Richiediamo pertanto corsi specifici e simulazioni pratiche per garantire che tutti gli operatori siano preparati a intervenire in modo tempestivo ed efficace.
2) Adeguamento delle attrezzature e dei mezzi: La disponibilità di mezzi di soccorso specifici per catastrofi naturali è essenziale. Chiediamo un aggiornamento delle dotazioni tecniche, includendo attrezzature per la gestione di scenari ad alta intensità, come dispositivi di protezione individuale, veicoli attrezzati per l’accesso a terreni e sistemi di comunicazione sicuri.
3) Piani di evacuazione e coordinamento con la Protezione Civile: E’ necessario garantire che il piano di evacuazione in caso di emergenza sia aggiornato e conosciuto dal personale, con un’efficace pianificazione delle vie di fuga, degli ospedali di riferimento e delle strutture di accoglienza per i cittadini. A tal fine, sollecitiamo il potenziamento dei collegamenti tra i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, per una gestione ottimale delle risorse e delle operazioni.
4) Assicurazione e tutela legale per il personale: Vista la gravità del rischio connesso all’intervento, chiediamo che venga garantita una copertura assicurativa adeguata per il personale coinvolto nelle operazioni di soccorso, nonché il riconoscimento di indennità specifiche per le condizioni di lavoro ad alto rischio. Chiediamo inoltre l’applicazione prevista dalle norme vigenti sulla sorveglianza sanitaria di tutto il personale correlato ai gravi rischi lavorativi.
5) Comunicazioni e allerta tempestiva per i cittadini e i Vigili del Fuoco: E’ imprescindibile che le autorità preposte attivino un sistema di allerta per la popolazione in modo tempestivo e trasparente, affinché i cittadini possono essere prontamente informati a adottare le misure di autoprotezione. Al contempo, è fondamentale che il personale dei Vigili del Fuoco riceva tutte le informazioni necessarie per compiere il proprio intervento in sicurezza.
6) Ricognizione del danno ed agibilità: La fase per il rilevamento del danno ed agibilità parte su dichiarazione dello stato di emergenza, svolta con la compilazione di schede Aedes da squadre coordinate dalla Protezione Civile Regionale e Nazionale a partire dal triage svolto dal corpo nazionale vigili del Fuoco. La ricognizione del danno a cura dei Vigili del Fuoco ha necessità di notevole personale attesa la densità edilizia dell’area interessata dall’ultimo evento di magnitudo
4.4, i danni si sono evidenziati tra Bagnoli (NA) e Pozzuoli per la posizione dell’epicentro e la risposta sismica delle strutture geologiche coinvolte, Quartiere Bagnoli zona storica, con elevata densità abitativa.
In considerazione della rilevanza e dell’urgenza della questione, confidiamo che vengano adottate al più presto misure concrete a tutela della sicurezza pubblica e dei lavoratori, al fine di prevenire danni e perdite in un’area ad alto rischio come quella dei Campi Flegrei, in caso di emergenza da disastro naturale, come quello che potrebbe derivare da un terremoto o/e da altre attività vulcaniche ai Campi Flegrei.
Restiamo in attesa di un riscontro e di un incontro per discutere le modalità di attuazione delle richieste sopra indicate.
Distinti Saluti
Per il Consiglio Nazionale Usb
Giuseppe Restaino