RICHIESTA INCONTRO RELATIVO AI SOMMOZZATORI VVF

Nazionale -

 

Direzione Centrale per l’Emergenza, il soccorso tecnico e  l’Antincendio Boschivo

Dir. Gen. Ing. Guido Parisi

 

Direzione Centrale per la  Formazione

Dir. Gen. Ing. Emilio Occhiuzzi

 

Uff. per il contrasto al rischio acquatico e per le specialità nautiche e dei Sommozzatori

Ing. Vincenzo Pietro Raschillà

 

 

USB denuncia ormai da tempo il continuo depauperamento professionale da parte di questa amministrazione verso i Sommozzatori dei Vigili del Fuoco.

Sosteniamo le lamentele di tutti i Sommozzatori d’Italia, in merito alle manovre congiunte degli Elisoccorritori con l’elicottero AW 139 effettuate presso il Lago di Bracciano il 17\18 dicembre scorso (le foto girano tra gli addetti ai lavori e sappiamo l’Ing. Parisi già esserne in possesso),  che hanno visto come protagonista la MANCATA TUTELA DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI, ovvero questa amministrazione sembrerebbe che abbia autorizzato delle manovre di svincolo dal verricello da parte degli Elisoccorritori, senza la dovuta formazione da parte del personale Istruttore abilitato alla formazione delle manovre stesse. Questa amministrazione sembrerebbe abbia autorizzato dei lavoratori di un tavolo tecnico senza le specifiche conoscenze a compiere queste manovre per la creazione di un ’’manuale per Elisoccorritore acquatico’’, ma USB ricorda che esiste già il “Manuale Operativo per Elisoccorritore acquatico” e che lo stesso è il risultato del lavoro di una specifica Commissione istituita con Decreto Dipartimentale 11/3708/N del 19/05/05 e di un Gruppo di Istruttori Sommozzatori Esperti a supporto della commissione stessa. Nello stesso manuale vengono definite le linee guida per ogni tipo di intervento in ambito marittimo, lacustre e fluviale (Soccorso di superficie, Soccorso in frangente sotto-costa, Automezzo nel fiume\porto\canale, Soccorso persona in scenario alluvionale, ecc...), ed allo stesso tempo il tipo di caricamento dell’aeromobile e l’equipaggiamento del soccorritore in base allo scenario.

Rimaniamo basiti da questa possibile scelta formativa, perché a questo punto si permette allo Staff Istruttori dei Sommozzatori di integrare nel corso basico manovre SAF in quota, guida di motobarche, addirittura formare piloti di droni o diventare istruttori professionali tuttologi , semplicemente ’’leggendo un manuale’’ e senza la dovuta formazione professionale.

Ma a noi non piace scherzare con la vita dei colleghi e nemmeno ai Sommozzatori piace essere presi per i fondelli, tanto meno lo Staff Didattico dei Sommozzatori si permetterebbe di accettare  una cosi volgare soluzione come è stato fatto a Bracciano per i fatti sopra esposti.

Riteniamo pertanto che ciò che è accaduto sia un fatto gravissimo, che rende responsabile l’amministrazione di eventuali futuri incidenti o decessi tra i Vigili del Fuoco. Vi riteniamo responsabili perché la SICUREZZA DEI LAVORATORI DEVE ESSERE LA PRIORITÀ’ di questa amministrazione.

 

Quando si parla di Elisoccorritore Acquatico, non bisogna dimenticare che la figura professionale altamente specializzata nei Vigili del Fuoco per ogni tipo di intervento, in ambito marittimo, lacustre e fluviale è quella dei SOMMOZZATORI. Soprattutto perché TUTTI i SOMMOZZATORI sono abilitati, grazie alla specifica formazione, all’impiego a bordo degli aeromobili come membri dell’equipaggio di soccorso nelle missioni di istituto nazionali ed internazionali e tale impiego può essere di tipo continuativo, prestando servizio direttamente presso i Nuclei Elicotteri VVF, sia di tipo non continuativo ed in questo caso viene garantito il soccorso tecnico urgente con apposito rendez-vous tra il mezzo aereo ed i Sommozzatori in servizio.

USB ha già visto da parte di questa Amministrazione, il taglio degli Istruttori Sommozzatori durante l’ultimo Corso Basico a discapito della sicurezza di tutti gli operatori e non accetta che si parli di Elisoccorso acquatico, sottraendo capacità professionali a TUTTI i Sommozzatori, permettendo che lo Staff didattico dei Sommozzatori facente parte del tavolo tecnico di lavoro, sia estromesso per permettere queste azioni che provocano indignazione (per non chiamarle con il loro vero nome).

 

 USB ricordiamo ha sempre chiesto l’aumento delle piante organiche di almeno otto unità Sommozzatori nei NSSA che abbiano vicino il reparto volo per permettere il servizio di almeno due unità Sommozzatori come Elisoccorritore Acquatico.

 

Concludiamo, dicendo che riteniamo obbligatorio per quanto riguarda tutti gli specialisti e l’istituzione dei ruoli specifici, che sia opportuno arrecare delle disposizioni integrative al D. Lgs 127/08, poiché riteniamo che non si possa  fare un copia/incolla nella stesura dei ruoli stessi vista la specificità di ogni singola specializzazione.

 

Per quanto sopra esposto, data la delicatezza dell’argomento, CHIEDIAMO UN INCONTRO URGENTE per un confronto costruttivo verso un giusto riconoscimento della specializzazione dei Sommozzatori.

 

per il Consiglio Nazionale USB VVF

Enrico Monzini