RICHIESTA INCONTRO PRESIDENTE REGIONE SICILIA

Catania -

La cronica carenza di personale operativo in tutti i Comandi della Sicilia ed in particolare nel Comando di Catania, evidenziano una problematica già ampiamente affrontata da questa O.S. a livello nazionale e locale.

La realtà operativa del Comando di Catania è tra le più complesse d’Italia per la presenza di insediamenti industriali di terziario avanzato, di un moderno aeroporto, quarto nel paese per traffico passeggeri e merci, di un ambito portuale passeggeri e merci e a ciò si aggiungono rischi non indifferenti che incombono sul territorio orientale della Sicilia definito ad alto rischio Ambientale, sismico e vulcanico.

Ricordando che ll comando etneo è il terzo per numero di interventi pro capite, soffre di una annosa carenza di personale, circa 100 unità aggravatesi con il taglio di una componente fondamentale ed insostituibile all'interno del CNVVF quale è stato il personale Vigile Discontinuo-Volontario, che rientra nella lunga schiera del precariato statale. Questo personale, veniva impiegato nella gran parte dell'anno in tutte le attività di soccorso tecnico urgente sia ordinario che straordinario e durante la lunga campagna estiva degli incendi boschivi " che ci augureremo che quest'anno partisse in tempi utili per evitare altri disastri ambientali" e nelle varie emergenze. Per tali motivi, ci preme sottolineare la scarsa attenzione che l'Amministrazione pone a questo personale che allo stato attuale aspetta l'attuazione della risoluzione Fiano " cioè l'immissione in ruolo in varie mansioni" che ha visto una fase di stallo.

Da tempo ormai, questa O.S. chiede l'immissione in ruolo di questo personale precario, già formato professionalmente e con una lunga esperienza alle spalle, la quale chiuderebbe un lunga battaglia ventennale eliminando numerosi sprechi e clientele di ogni genere, visti i tempi di ristrettezze economiche. L'assunzione di personale operativo Vigili del Fuoco anche attraverso l'assunzione del concorso pubblico 814, in tempi ragionevolmente brevi, darebbe al Comando di Catania una spinta propulsiva non indifferente al soccorso tecnico urgente, rafforzando tutte le attuali carenze nei vari settori professionali: Specialisti aereonaviganti, Sommozzatori " attualmente chiuso la notte, noi rivendichiamo l'apertura h24 e l'aumento di organico, ricordando che detto nucleo è il primo in Sicilia come interventi copre un territorio vastissimo e tenerlo chiuso è un suicidio" altre Specialità professionali come SAF, NBCR sono rimaste in penombra a causa della mancanza di fondi che ha causato un buco nella formazione e professionalità e di conseguenza ha demotivato il personale.

E' pur vero che, le assunzioni poche in base all'enorme carenza ed il blocco del turn over ha di fatto causato il collasso del soccorso tecnico urgente.

Il governo in carica impongono alla nostra categoria sacrifici insopportabili che si riflettono negativamente sulla richiesta continua di soccorso alla cittadinanza. Ricordiamo alla S.V. che il maggior numero di interventi di soccorso a livello nazionale si è registrato in Sicilia per 5 anni , seguita dalla, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Campania. Per quanto sopra esposto la scrivente Organizzazione Sindacale chiede alla S.V. un autorevole intervento per la problematica esposta e nel contempo di poterla incontrare, compatibilmente ai suoi impegni istituzionali, per discutere e affrontare la tematica di cui sopra.

Distinti Saluti

www.yvii24.it/vigili-del-fuoco-problemi-rilevanti-lusb-chiede-incontro-a-musumeci

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