Richiesta di moratoria per l'accesso alle qualifiche di Capo Squadra e Capo Reparto del CNVVF.

Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento

Prefetto Paolo Francesco TRONCA
Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Vice Capo Dipartimento Vicario
ing. Alfio PINI

 

 

Oggetto: richiesta di moratoria per l’accesso alle qualifiche di Capo Squadra e Capo Reparto del CNVVF.

 

Questa O.S. ha sempre sostenuto che i passaggi di qualifica sono un diritto di tutti i lavoratori, quindi l’Amministrazione deve garantire l’avanzamento di carriera sia agli operativi sia agli amministrativi, e deve lavorare per assumere i precari. Ma con le precisazioni sul metodo vogliamo che sia chiaro che i bandi ultimi creeranno solo un caos di normative e di contraddizioni, che sono evidente opera di un’Amministrazione che non ci vuole fare avanzare in carriera nel pantano creato dal D.L. 217.

Premettendo che la USB ha sempre sostenuto di procedere con celerità all’emanazione dei bandi riguardanti i passaggi di qualifica, ritenendo che, siamo attualmente in una situazione insostenibile cagionata dall’ingarbugliamento scaturito dal nuovo ordinamento professionale (DL 217/05) e visto che altre strade sono impercorribili per termini normativi (Comparto Pubblicistico); seppur sottolineiamo comunque, ancora una volta, che il metodo non è corretto in quanto sappiamo che il gioco dei titoli e della meritocrazia è denigrante per tutti i lavoratori del CNVVF che aspettano da troppi anni di passare di qualifica.

Continuando con i paradossi, inevitabilmente emerge il solito problema del personale SATI i quali non hanno un corrispettivo avanzamento dirigenziale (paradosso solo della nostra Amministrazione che tratta gli appartenenti al CNVVF sempre con la formula di gente di seria A, B, C … V, Z).

Ma la realtà che ai più tocca nel profondo è legata al fatto che dobbiamo aspettare anni per un passaggio di qualifica e oltre a ciò dobbiamo anche sottostare al ricatto di chi crea una giungla di regole e sotterfugi ad doc per rendere l’agognato concorso a Capo Squadra o Capo Reparto (qualifica del tutto estinta) difficile da perseguire. Ciò si traduce nel 20% del tourn-over e cioè 138 assunzioni, con effetto di decremento organico a catena su tutto il sistema, con l’ennesimo ricorso con sospensiva in atto al bando per il concorso a Capo Reparto, e con l’attesa di sapere l’esito del concorso a Capo Squadra a fronte di Comandi (come quello di Brescia) dove fanno ordini del giorno con cui sistematicamente utilizzeranno i Vigili Coordinatori in sostituzione dei Capo Squadra. Il tutto a riprova del fallimento della 217 che ha portato 17000 domande di partecipazione ai concorsi (questi i numeri sono legati alla speranza d’una carriera).

Vorremmo chiarire alcuni aspetti a questa O.S. saldi nel concetto di progressione in carriera:

Passaggi di qualifica si! Ma chiari e senza doppi fini… se è evidente che il titolo d’accesso attuale è la 3^ media, perché i lavoratori si devono trovare sempre a combattere con nuove regole e titoli in una giungla che cambia sempre il suo percorso concorsuale?

Se la professionalità dei Vigili del Fuoco è un fattore di tutto rispetto, perché quando serve all’Amministrazione viene abusata (vedi Vigili Coordinatori, e non solo, usati come factotum) e poi quando si parla di passaggi di qualifica tutto finisce nel nulla!?

Quindi è per tale ragione che chiediamo un processo maratorio che porti in modo sistematico tutti i Vigili Permanenti che attualmento hanno 15 anni di servizio alla conseguente qualifica di Capo Squadra e i rispettivi Capo Squadra in servizio con soli 5 anni di servizio in ruolo alla qualifica di Capo Reparto.